lunedì 30 marzo 2015

SABATO C'E STATO IL GRANDE GELO TRA LANDINI E LA CAMUSSO

Sabato abbiamo avuto il sindacato che è scieso in piazza del popolo a ROMA,una manifestazione dove si attendeva la parolina magica da parte di LANDINI ,ovvero il nuovo partito nell'area di sinistra,ma le attesa sono rimaste tali.Stefano RODOTA' ha preso per primo la parola,mentre la CAMUSSO è stata ferma,immobile sul penultimo gradino della scaletta di accesso al palco.Non una parola,muta,li ad osservare ,uniche affermazioni ai giornalisti sono state le segenti parole:IN QUESTA PIAZZA CI SONO I LAVORATORI METALMECCANICI ISCRITTI ALLA CGIL CHE,GIUSTAMENTE,SONO IN LOTTA PERCHE' LA LEGGE DELEGA RIDUCE I LORO DIRITTI.Tutto qui',mentre davanti ai suoi occhi c'erano numerose sigle non sindacali sono venute in marcia con la FIOM,vedi LIBERA,ARCI,ARTICOLO 21,LIBERTA' E GIUSTIZIA,RIFONDAZIONE,L'ALTRA EUROPA CON TSIPRAS,piu' lo stato maggiore di SEL e pezzi di PD.La sensazione invece cpiu'he un nuovo partito,è la scalata alla CGIL che si punta.OLTRE AI METALMECCANICI,troviamo molti giovani,ci sono i BANCARI,I PRECARI DELLA SCUOLA,I MOVIMENTI DI CHI LOTTA PER LA CASA.Le parole del leader della FIOM SONO CHIARAMENTE CONTRO IL JOBS ACT,come aveva promesso non risparmia alcuna critica ad un governo che non fa' gli interessi dei lavoratori,questo chiaramente da parte del sindacato.COME è ANDATA A FINIRE TRA camusso e landini?un gelido bacio sulla guancia,in attesa,come si dice,di sostituirla nella direzione della CGIL,sara' possibile questo evento?PENSO CHE AVREMMO ALTRI SVILUPPI su queste lotte di potere,come accade oramai in tutti i campi.

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