sabato 29 dicembre 2018

THE WAVE PICTURES con BRUSHES WITH HAPPINESS FOLK MADE IN ENGLAND.

Torna la band di CRAIG TATTERSAL con i suoi THE WAVE PICTURES,una delle band piu' prolifiche in suolo Inglese.a distanza dal precedente,due anni fa con BAMBOO DINER IN THE RAIN,dalla forte vena ROOTS,con questo BRUSHES WITH HAPPINESS,spazio al lato piu' interiore,malinconico,immediate,tanto che il tutto è stato partorito in una sola notte.

venerdì 28 dicembre 2018

L'ANGOLO ROSSONERO:VIGILIA CALDA DI MILAN-SPAL.

Milan Il grande dubbio è Suso, già assente a Frosinone. Se lo spagnolo dovesse mancare di nuovo, Castillejo titolare. Nel 4-3-3 cercano spazio Conti, Mauri e Laxalt. Rischiano Calabria, Calhanoglu e Cutrone. Spal Semplici dovrà fare a meno a San Siro di Lazzari: tocca al milanese Dickmann sostituirlo. Kurtic torna dalla squalifica e si posiziona nel solito ruolo di interno, con il conseguente spostamento di Schiattarella in regia. In attacco Antenucci dovrebbe spuntarla su Floccari. Dietro, più Bonifazi di Vicari. Il Milan non vince da sei partite, nelle ultime quattro non ha fatto gol, ha perso il quarto posto ed è stato eliminato dall'Europa League, davvero un momento nero per la squadra di Gennaro Gattuso, che nella gara di domani a San Siro contro la Spal si gioca la sua permanenza in panchina. Il tecnico rossonero parla del momento dei suoi e presenta la sfida con la squadra di Semplici nella consueta conferenza stampa della vigilia. Che idea si è fatto su quanto accaduto in Inter-Napoli? "È giusto fermarsi, ma bisogna anche capire che si tratta di quattro stupidi. Poi non bisogna dimenticarsi anche degli altri cori contro le tragedie del calcio, oltre che quelli sul razzismo". Cosa pensa del momento del Milan? "Siamo delusi di questo mese di dicembre. Abbiamo sistemato la difesa, ma dobbiamo ritornare a fare gol. A Frosinone potevamo vincerla, ma abbiamo rischiato anche di perderla. Negli ultimi 7 o 8 anni, soltanto una volta il Milan ha girato a questa media punti. Dal primo luglio però sento dire che Gattuso deve andar via, ma in questo momento sento fiducia da parte dei dirigenti. Chiaramente devono arrivare dei risultati, perché altrimenti il primo che paga è l'allenatore quindi devo tirare fuori il massimo dai miei calciatori". Donnarumma sta vivendo un ottimo momento "Sta facendo una grande stagione, per la gara che ha è un fenomeno. Sta dimostrando il suo valore e se non abbiamo perso a Frosinone è merito suo. Ce lo teniamo stretto perché è un grandissimo portiere". Spal decisiva per il futuro? "Voglio continuare a lavorare, con il mio staff lo sto facendo da tempo mattina e sera. Voglio proseguire il percorso con questi ragazzi, stiamo attraversando un momento negativo ma c'è voglia di rialzarsi. Sono un allenatore giovane, devo ringraziare chi mi ha dato questa possibilità e mi trovo a mio agio. Ma anche quando le cose andavano bene mi sono sempre sentito in discussione, mi sono abituato ormai. L'importante è avere la squadra in mano e continuare a lavorare. Il mio futuro è oggi, preparare la partita con la Spal. Sento troppo pessimismo intorno alla squadra, bisogna essere lucidi, lavorare con grande professionalità. Non c'è differenza tra la partita di Frosinone e Udine, lì abbiamo vinto al 90', così come col Genoa. I 4+2 stanno facendo un gran lavoro, ci manca qualità, ci perdiamo con i 4 giocatori davanti. Castillejo saltava sempre l'uomo, ha perso due palle ed è uscito dal campo, ci vuole più serenità". Serenità che sembra mancare a Gonzalo Higuain, che gli succede? "Voglio vedere l'Higuain del secondo tempo di Frosinone. Non voglio sentir parlare di cessione, sono questioni che riguardano lui e la società. Ma finché è qui deve dare il massimo, perché per noi è un calciatore importante. In questo momento non riesce a buttarla dentro, ma voglio vedere il calciatore del secondo tempo di Frosinone". Il problema del Milan ultimamente è stato il gol, come sta Suso? "Suso oggi proverà, Valuteremo nell'ultimo allenamento. Non m'interessa come, ma bisogna vincere questa partita. Voglio vedere in campo 23 calciatori con il solo obiettivo di vincere la gara". Senza gli infortuni, il Milan avrebbe fatto qualcosa in più? "Sì, ma abbiamo avuto la possibilità di farlo. La partita con il Bologna poteva farci fare un salto di qualità, idem quella col Torino. Il rammarico più grande è quello. Inutile stare qui a rimarcare gli infortuni, l'involuzione è stata anche tecnica e tattica. Nelle prime gare giocavamo a memoria con Biglia e Bonaventura, ora gli interpreti sono diversi. Questi continui cambiamenti creano confusione nei calciatori, non abbiamo più un'identità. Questo è un problema da non sottovalutare". Non credi di essere troppo un parafulmine in questo momento? "So da dove vengo e da dove sono partito, so che educazione ho avuto e che nella mia vita nessuno mi ha regalato niente. Anche mio padre mi dice che a volte mi assumo troppe responsabilità, ma fa parte del mio carattere. Sono disposto ad andare nel fuoco per le persone che mi stanno vicino, in questo momento credo sia giusto così. Questa squadra ha dimostrato che a livello caratteriale deve fare un passo in avanti ed è giusto che in questo momento le situazioni difficili le gestisca io". La squadra ha la giusta mentalità? "Abbiamo sbagliato due partite quest'anno, però in tutte le altre la squadra ha fatto quello che doveva fare. Con Bologna e Frosinone è stato sbagliato l'approccio. Ma il momento peggiore non è questo, ma le partite imbarazzanti fatte a Verona e a Benevento l'anno scorso. Oggi c'è un reparto che non funziona, come in passato accadeva per la difesa. Se arriverà un gol, cambierà anche quest'aspetto qua" Ancelotti ha detto che sarebbe pronto a ritirare la squadra dal campo, Rino Gattuso lo farebbe? "Sì, bisogna avere il coraggio. Se l'allenatore ha il coraggio di farlo, dopo diventa facile per tutti. Ma non diamo martellate al nostro paese, perché in altri ho visto tirare le banane. Non diamo la colpa a tutti i 60mila di San Siro, perché si tratta di una minoranza. I 'buu' a Koulibaly non credo dipendano solo dal colore della pelle, ma lui è un armadio e un animale e quindi erano anche gridi di paura. Chiaramente sono degli imbecilli a fare questi versi, non bisogna farlo".

VIBRAVOID con VIBRATIONS FROM THE COSMIC VOID in odore di lisergia.

Ancora loro,i VIBRAVOID con un ennesimo lavoro,la band sforna dischi a grandi ritmi e non cala mai di intensita' e qualita'.Questo nuovo materiale apre ancor piu' una porta vero il KRAUT-ROCK,la psichedelia,,dove entrano ancor piu' nel territorio grazie ad un grande statodi graie del nuccleo di DUSSELDORF.L'ascoltatore si fara' trasportare nel viaggio cosmico della band.

giovedì 27 dicembre 2018

SUE FOLLEY con THE ICE QUEEN semplicemente il blues.

SUE FOLLEY da ragazza prodigio quasi un quarto di secolo fa,arrivata dal CANADA e scoperta da un piccola etichetta di AUSTIN,ora è una vera cantante e chitarrista del blues,è al suo undicesimo disco con grande ospitata,gente del calibro di BILLY GIBBONS,JIMMIE VAUGHAN ,CHARLIE SEXTON.12 i brani di THE ICE QUEEN tutte nell'anticamera dell'antologia rock-blues

lunedì 24 dicembre 2018

BUON NATALE.

SIAMO ARRIVATI ANCHE QUESTO ANNO AL NATALE,UN GIORNO CHE RIMANE CON IL SUO FASCINO DELL'ATTESA,DELLA VENUTA,VOGLIO APPROFITTARE PER AUGURARE A CHI MI STA SEGUENDO IN QUESTI ANNI IL MIO PIÙ CALOROSO AUGURIO DI BUONE FESTE,DI TANTA SERENITÀ,PACE E SOLIDARIETÀ E GRAZIA PER AVERMI AIUTATO A RAGGIUNGERE CERTI TRAGUARDI.

venerdì 21 dicembre 2018

SNOW PATROL con WILDNESS puro brit-pop

Dopo 7 anni,torna GARY LIGHTBODY e i suoi SNOW PATROL,un ritorno,dopo che lui ha risolto i suoi problemi personali che lo attanagliavano.Ora vive in CALIFORNIA e forse il clima lo ha rasserenato e c'e lo ha ridato in grande forma.Ora nelle sue canzoni si parla di positivita',in produzione,una vecchia conoscenza come lo è JACKNIFE LEE.

giovedì 20 dicembre 2018

SNAIL MAIL con LUSH delizia sonora.

Album di esordio per LINDSEY JORDAN aka SNAIL MAIL,da BALTIMORA.Dopo un promettente EP e aver aperto i concerti di GIRLPOOL e i WAXAHATCHEE,ora prova con LUSH ha lasciare un segno nell'affollato panorama musicale.Nei suoi brani troviamo varie sensazioni come intimita',ruvidezza,dolcezza,corrosivita',con i suoi racconti personali,umorali,le delusioni e le speranze della sua eta'.Buoni riff di chitarra iun sfondi oscuri a volte minimali,pronti poi nello svilupparsi,buon inizio direi

mercoledì 19 dicembre 2018

L'ANGOLO ROSSONERO:IL CASO HIGUAIN.

Nel gelo di Bologna, ieri sera, è rimasto congelato anche Gonzalo Higuainil digiuno del Pipita si è allungato a sette gare tra campionato e coppa. Due mesi senza segnare, e quel che più preoccupa è che l’argentino non sembra nemmeno troppo affamato: due tiri centrali e prevedibili, tre fuori misura. Con i piedi ha perso dodici palloni e di testa ha vinto due duelli su quattro, cioè solo la metà.Se si estende il dato il Milan ci ha provato con diciotto conclusioni, ed era da aprile contro il Benevento che produceva tanto senza riuscire a segnare: “Davanti abbiamo fatto il solletico” l’ammissione di Rino. Higuain si era almeno ripromesso di mantenere i nervi saldi: uno scatto d’ira alla fine c’è stato, quando l’arbitro Maresca ha interrotto – giustamente – un possibile contropiede rossonero per un fallo a centrocampo. Higuain ha imprecato e allargato le braccia, ma almeno ha risparmiato i compagni.

THE SEA AND CAKE con ANY DAY pop di grande fattura.

Tornano tra noi i THE SEA AND CAKE,a quasi 25 anni dall'esordio,la band di CHICAGO continua senza pause a rilasciarci tracce di pop music,melodie semplici con ghirigori strumentali.Ora sono un terzetto,ma questo fattore non incide per nulla nella scrittura del disco.Continuano indomiti nell'esplorare il panorama POP.

martedì 18 dicembre 2018

L'ANGOLO ROSSONERO:BOLOGNA-MILAN.

C'è un posto Champions da puntellare e c'è una zona salvezza da ritrovare. Ci sono pure una figuraccia da superare (quella di Atene per il Milan) e una vittoria che manca da fine settembre da ritrovare (per il Bologna). E poi ci sono Rino contro Pippo, Gattuso contro Inzaghi: compagni e amici oggi rivali, con il destino dell'uno che si lega inversalmente a quello dell'altro, perché chi sale affossa chi scende. Il tecnico milanista deve approfittare dell'assist di Zapata arrivato ieri sera contro la Lazio: l'occasione è ghiotta, 4 punti di vantaggio sui biancocelesti sarebbero una spinta quanto mai proficua verso il mini-ciclo natalizio. L'allenatore felsineo, più prosaicamente, deve salvare la pelle: la sua panchina continua a traballare pericolosamente. E qui, c'è allora un'altra storia nella storia che si innesta in questa sfida del Dall'Ara, la storia della maledizione del 9 rossonero che sta oscurando anche la stagione di un centravanti di razza come Higuain. Ecco quindi il Pipita fronteggiare proprio l'incarnazione, la personificazione di quella maledizione, SuperPippo Inzaghi: un gol per rinascere, per prendersi il Milan sulle spalle, per riassaporare la gioia di un pallone scagliato in rete che manca da quasi due mesi ma anche un gol che potrebbe costare molto caro al suo illustre, e pesante, predecessore. Destini incrociati, dunque. Destino, oggi più che mai, cinico e baro.L'ex ad del Milan, Marco Fassone, ha deciso di fare causa alla società rossonera contro il suo licenziamento dello scorso agosto firmato dal nuovo corso del club targato Elliott e con la presidenza di Paolo Scaroni. Stando a quanto risulta all'ANSA, domani, mercoledì 19 dicembre, davanti al giudice del lavoro di Milano, Luigi Pazienza, si terrà la prima udienza a seguito del ricorso dell'ex amministratore delegato. Fassone è assistito dall'avvocato Francesco Rotondi, il quale sostiene che si trattò di un licenziamento "ritorsivo" e ne chiede, dunque, l'annullamento. Da quanto si è saputo, nel ricorso depositato al Tribunale del Lavoro di Milano (l'impugnazione del licenziamento è stata effettuata con il cosiddetto rito 'Fornero', più celere di altri) Fassone, attraverso il suo legale, lamenta la "ritorsività" del licenziamento ai suoi danni, spiegando che il 21 luglio scorso la società gli fece un'offerta di transazione di 2,5 milioni di euro per andarsene e, dal momento in cui lui rifiutò quella proposta, venne licenziato. Da qui la richiesta al giudice di dichiarare la "nullità" del licenziamento che, se accolta, comporterebbe il reintegro da dirigente nella società. Secondo il ricorso di Fassone, inoltre, la stessa motivazione del licenziamento sarebbe illegittima. Nella comunicazione del licenziamento per "giusta causa" il Milan aveva fatto valere quella che definiva una "grave indifferenza e negligenza rispetto a fondamentali interessi della nostra Società e delle risorse in essa impiegate" da parte di Fassone, facendo anche riferimento ad alcune "lettere di contestazione disciplinare". In più, la società parlava di "violazioni dei doveri" in relazione al "rapporto di lavoro intrattenuto con la nostra Societa', talmente gravi da non rendere possibile la prosecuzione neppure provvisoria del rapporto medesimo, avendo determinato in maniera inemendabile e radicale, il venire meno dell'elemento fiduciario". E lo stesso club si riservava anche "di intraprendere qualsivoglia opportuna azione a nostra tutela". Per Fassone, invece, le considerazioni negative del Milan sul suo operato e sui motivi del licenziamento sono derivate, come atto "ritorsivo", soltanto dalla sua decisione di non dare l'ok all'offerta di transazione. Nella prima udienza ci sarà la costituzione delle parti e poi il procedimento verrà rinviato ad altra data, dopo che le parti hanno gia' depositato al giudice corpose memorie a sostegno delle loro ragioni.

REEF con REVELATION puro rock.

Tornano sul mercato dopo un lungo periodo la band di GARY STRINGER ,il cantante dei REEF ,con questo REVELATION.Album che dovrebbe calmare gli animi dei fan,da troppo tempo in attesa di novita',nel nuovo lavoro ci sono tutto cio' che è il mondo sonoro della band.Ovvero ROCK DURO,BLUES,SOUL,POP E COUNTRY.....MA GRAQZIE ALL'INGRESSO IN ORGANICO DEL NUOVO CHITARRISTA,jesse wood,revelation SUONA SOPRATTUTTO ROCK!!!!Fa bene all'umore e all'adrenalina,per novita' rivolgersi altrove.

lunedì 17 dicembre 2018

POPTONE con POPTONE tracce di BAUHAUS....

Proprio cosi',perche' un questo nuovo progetto,ci troviamo DANIEL ASH EKEVIN HASKINS,ovvero meta' BAUHAUS,poi compagni nei TONES ON TAILS E LOVE AND ROCKETS,in compagnia di DIVA DOMPE.Dentro vi troviamo tutti gli elementi del loro repertorio sonoro,grande energia,forti emozioni,aria di glam rock,un disco che fara' proseliti......

venerdì 14 dicembre 2018

PENNYWISE con NEVER GONNA DIE il punk duro a morire.

Torna in pista laband californiana dei PENNYWISE,con questo NEVER GONNA DIE,torna in gruppo anche il vocal storico,JIM LINDBERG,il risultato è ottimo 14 brani che rappresentano l'essenza della band senza ne se e senza ne ma....troverete tutto il loro mondo tra il personale e il spciale,a titto PUNK.

giovedì 13 dicembre 2018

PANIC! AT THE DISCO con PRAY FOR THE WICKED pop music.

Torna la band di BRENDON URIE con un disco che puo' benissimo essere suonato durante un party giovanile con la voglia di fare festa a tutto tondo.In fatti abbiamo ritmi iper pompati,stuolo di fiati,una produzione eccessiva ,con lo stesso URIE che con la voce si diverte a cantare tra POP,ROCK,DANCE E HIP HOP,con uno sguardo anche ai anni '70,insomma un bel calderone sonoro.

mercoledì 12 dicembre 2018

PARKER MILLSAP con OTHER ARRANGEMENTS disco di ottima godibilita'.

Torna con noi la chitarra di PARKER MILLSAP con il nuovo lavoro,un disco che non puo' non piacere,riesce a cavalcare con estrema facilita' i seguenti generi:BLUES,GOSPEL,SOUL & ROCK'N'ROLL.Il tutto in un contesto fresco,pimpante,energetico da far gridare,in tempi come questi,al miracolo.

martedì 11 dicembre 2018

MORCHEEBA con BLAZE AWAY pop di buona fattura.

Nuovo di sco per i MORCHEEBA o per lo meno quel che resta,visto che ora sono ridotti a un duo.Lontani i tempi del grande successo mondiale e di vendite,riferito al periodo di ROME,WASN'T BUILT IN A DAY.Eppure hanno continuato a fare la loro musica senza mai a scendere a compromessi,continuano a fare elettronica,lounge e smooth jazz,il talento è innato in loro e anche questo BLAZE AWAY lo conferma.

sabato 8 dicembre 2018

L'ANGOLO ROSSONERO:VIGILIA DI MILAN-TORINO.

Milan Higuain rientra dalla squalifica di due giornate e Gattuso ritornerà al 4-4-2. In coppia con l'argentino ci sarà Cutrone. In difesa ancora grande emergenza e quartetto confermato: Calabria giocherà a destra, Abate e Zapata saranno i centrali e Rodriguez agirà a sinistra. Torino Mazzarri dovrebbe tornare al 3-5-2 con il ritorno a centrocampo dal 1' minuto di Baselli. In attacco, panchina per Zaza; la coppia d'attacco dovrebbe essere quella formata da Belotti e Iago Falque.Oggi a MILANO il nuovo arrivato,il brasiliano PAQUETA'il quale sara' Ancora più determinante di Higuain, almeno a giudicare dalla spesa: per rinforzare l’attacco con i gol del Pipita il Milan ha speso 18 milioni di euro (in attesa di versarne il doppio per il riscatto) mentre per aggiungere la fantasia di Paquetà ne sono stati necessari 35. Il più costoso acquisto rossonero dell’era americana di Elliott partirà oggi dal Brasile, atterrerà domani a Milano e sarà accolto in serata a San Siro. Senza poter scendere in campo, il deposito dei nuovi contratti sarà possibile solo dal prossimo tre gennaio, si accomoderà in tribuna: sarà comunque la prima presa di contatto con il nuovo stadio, a cui seguirà il primo incontro con Gattuso, la prima visita a Milanello e i primi test medici e fisici con il nuovo staff. Per tutti gli appuntamenti serviranno tre-quattro giorni di permanenza in città, al termine dei quali Paquetà tornerà in Brasile per poi stabilirsi definitivamente a Milano dall’inizio del prossimo mese. La prima partita utile di campionato sarà quella contro il Genoa del 20 gennaio, ma prima ci sono la Samp in Coppa Italia e soprattutto la Supercoppa Italiana a Gedda contro la Juve: solo una settimana fa Paquetà ha giocato novanta minuti nel Brasileiro e se si manterrà allenato potrà essere immediatamente disponibile.A ventun’anni può essere indirizzato da Gattuso nel ruolo che gli è più congeniale per caratteristiche o che potrebbe risultare più funzionale alla squadra: anche Paquetà sembra non avere ancora le idee chiarissime. Mesi fa si ispirava all’idolo Kakà e raccontava di prediligere zone centrali dal campo, negli ultimi giorni ha spostato il proprio raggio d’azione più a sinistra: «Come mezzala mancina mi trovo benissimo». Il campo conferma tanta flessibilità: ha giocato trequartista, falso nove, esterno di centrocampo e appunto mezzala. Qualità che trasferite al Milan possono essere sfruttate da suggeritore alle spalle di Higuain e Cutrone (soluzione che però annullerebbe il contributo degli esterni) oppure da interno o esterno del 4-3-3. I siti di statistiche brasiliani lo hanno eletto miglior giocatore del campionato: mischiando tutti i suoi numeri ne esce una partecipazione al gioco impareggiabile: 95 tiri, 10 gol, 41 passaggi chiave, 79 tackle, 55 dribbling riusciti. RELAZIONI — Due sono invece le presenze nella nazionale brasiliana, 39 il numero di maglia scelto, lo stesso con cui debuttò al Flamengo, e molteplici le squadre che lo avrebbero voluto acquistare: Paris Saint Germain, Liverpool, Barcellona. Leonardo ha fatto valere i suoi contatti sudamericani per battere la concorrenza e assicurare al iocatore un quinquennale da un milione e mezzo a stagione. Paquetà, da parte sua, si è dimostrato un ragazzo sensibile nelle relazioni: una settimana fa ha salutato i sessantamila del Maracanà e gli ex compagni e dirigenti del Flamengo – che lo aveva accolto a otto anni - con un pianto a dirotto inginocchiato a metà campo. E alla corte di Leonardo ha ricambiato con altrettanta stima: «Se ho scelto il Milan è tutto merito suo, mi ha convinto subito».

venerdì 7 dicembre 2018

MOURN con SORPRESA FAMILLIA. a tutta vitalita'.

Terzo album per il gruppo Catalani dei MOURN,molto legati ad un mix tra P.J.HARVEY prima maniera,SLEATER KINNEY e SEBADOH.Questo vi fa capire chesiamo di fronte a ritmi serrati chitarre elettrice a go go.Il tutto in 12 brani piene di visceralita',rabbia,tensioni,delusioni,tutto basato su esperienze di vita e lo si percepisce fin da subito.

giovedì 6 dicembre 2018

THE MOONDOGGIES con A LOVE SLEEPS DEEP molto accattivante.

La band arriva da EVERETT,WASHINGTON,si sono fatti prendere dalle sonorita' epiche alla PINK FLOYD e il decadentismo alla RADIOHEAD.Questo disco di esordio ,tenendo fede alle sonorita' a stelle e striscie,rimane molto fedele ai due cardini di ispirazione,album che cresce brano dopo brano,con un lavoro impegnativo tre chitarre e tastiere,con liriche tormentate sulle vicende dell'umanita'.

mercoledì 5 dicembre 2018

JO PASSED con THEIR PRIME sonorita' decadenti.

Sono in cinque,arrivano da VANCOUVER ,questo THEIR PRIME è il loro esordio ufficiale,Suonano alternative rock,con buoni spunti intuitivi,una musicalita' che ti sovrasta da subito,una sonorita' che per l'intero minutaggio fa intravedere una forte arte decadentista,imperdibile.

martedì 4 dicembre 2018

VIRGINIA WING con ECSTATIC ARROW vero eclettismo.

Il duo inglese dei VIRGINIA WING tornano con il loro pop psichedelico,provano anche questa volta a stupirci,grazie alla loro voglia di sperimentare,di crescere tramite la raffinatezza,la glacialita',dei suoni e della voce di ALICE MERIDA RICHARDS come sempre altamente sofisticata.

lunedì 3 dicembre 2018

IN TALL BUILDINGS con AKINETIC sonorita' calde.

Torna EIK HALL con il suo progetto IN TALL BULDINGS,messo da parte il suo passato folktronico,ecco che decide di dimentarsi con sonorita' piu'ampie,introducendo POP,ROCK,CANTAUTORATO.l'ARTISTA NATIVO DI chicago STA migliorando anche dal punto di vista sonoro e tecnico,cosa non da poco.Un album fascinoso,convincente e per varie gusti.