DAVID BYRNE con AMERICAN UTOPIA un ritorno al passato.

Torna DAVID BYRNE dopo un lungo lasso di tempo ben 14 anni,ma la mente ex TALKING HEADS ricompare sul palcoscenico con la sua geniale musica,con il fido BRIAN ENO e non solo al suo fianco.Il disco parla dell'insoddisfazione dell'uomo verso il mondo moderno e la sua alienazione da esso.Riguardo il lato musicale,tranquilli nessuna novita'lui è rimasto fedele alla sua linea da ben quarant'anni,chi lo ha amato in passato lo amera' ancor di piu' nel presente.

JACK WHITE con BOARDING HOUSE REACH in fase di consacrazione.

JACK WHITE torna per stupire il mondo musicale,libero dai WHITE STRIPE,con questo suo lavoro ,ultimo olistico,BOARDING HOUSE REACH,puo' benissimo liberarsi da etichette varie e poter fare musica in maniera del tutto libera,troviamo brani che dentro hanno varie anime che si fondono perfettamente.Tutto è nato in soli tre giorni di sessioni con musicisti che mai,avevano collaborato con WHITE.Gli ingredienti sono vari e colorati tra garage,hip hop,jazz,heavy rock,funk per finire al folk.Ha voluto davvero spingersi oltre un certo confine,rischiare sulla sua pelle ma con risultati a dir poco straordinari.

AVON con DAVE'S DUNGEON profumo di grande musica.

Ennesimo supergruppo che nasce come AVON,troviamo ALFREDO HERNANDEZ gia con i KYUSS,NICK OLIVIERI e JAMES CHILDS con i AIRBUS e CHARLES PASARELL con JOHN GARCIA.Questo è gia' il loro secondo capitolo,vi troviamo il grande space hard rock con forti venature sixties.Brani che fanno presa,ottima produzione,un disco che appassionera'.

CORROSION OF CONFORMITY con NO CROSS NO CROWN uno dei dischi del 2018.

Tornano tra noi una delle band piu' amate del genere per i CORROSION OF CONFORMITY,ci tornano con questo NO CROSS NO CROWN ,dove dimostrano di essere in grande forma e di avere ancora voglia di stupire e di fare grande musica.PEPPER KEENAN non ci sembra per nulladomo,ha voglia ancora,con i suoi compagni di continuare a macinare musica,riff e assoli.Trovando anche una dose di originalita',per certi versi potremmo paragonarlo a DELIVERANCE del lontano 1994.

WEDGE con KILLING TONGUE sospiri seventeen.

I tedeschi WEDGE giungono al secondo disco,dopo un esordio bagnato dal GARAGE BEAT,questo KILLING TONGUE,profuma densamente di aria pura in stile anni'70.Tra fumi psichedelici,hard psych si dipana un disco che omaggia il suono DEI LED ZEPPELIN E GRAN FUNK RAILROAD,tanti gli spunti di rilievo,di sicuro non scontenta nessuno.

THE WOMBATS con BEAUTIFUL PEOPLE WILL RUIN YOUR LIFE rialzano la testa.

Tornano tra di noi i THE WOMBATS con il nuovo disco dopo il flop del precedente,tre anni orsono.Nel frattempo hanno cambiato etichetta,ritrovato,verve e stimoli ed una dozzina di brani per ridare fiato al loro nome.Infatti ridanno fiato alle chitarre e alla buona melodia,tutta in chiave BRIT POP.

TURBONEGRO con ROCKNROLL MACHINE in memoria di MALCOM YOUNG.

Dalla SVEZIA torjnano i TURBONEGRO ,ci fanno compagnia da 20 anni e come tutte le band hanno avuto alti e bassi,il mondo del rock con i suoi eccessi e tentazioni è fatto cosi.Fanno dell'ottimo hard rock contaminato da elementi punk,la strada è la loro casa e questo ROCKNROLL MACHINE è totalmente dedicato a MALCOM YOUNG,quando il rock non morira' mai..................

THUNDERMOTHER album iper energetico.

Sono passato solo due anni,ma in casa THUNDERMOTHER c'è stata una vera rivolzione,è rimasta solo la bassista FILIPPA NASSIL,le le nuove facce al femminile della band svedese.Album che si addaccia ai anni '70,con grandi chitarre,ritmi vetiginosi e ritornelli che non ti mollano,un vero album per vivere intensamente quel periodo storico.

SUPERCHUNK con WHAT A TIME TO BE ALIVE ennesima conferma.

Questo è l'undicesimo album in uscita per i SUPERCHUNK capitanati da CHAPEL HILL,pop chitarristico iper veloce,momenti power pop,altri di indie rock,altri di alternative,tante summe sonore dove loro ci sguazzano alla grande,tra i brani da sottolineare troviamo BLAK THREAD,DEAD PHOTOGRAPHERS,ERASURE,I GOT CUT ED UNA COVER AD HOC DEI jimmy eat world,bleed american.

SEVEN THAT SPELLS con THE DEATH AND RESURRECTION OF KRAUTROCK:OMEGA. spaziali

Sono in 4 arrivano da ZAGABRIA ma sono in circolo dal 2003,quindi alle spalle hanno gia' una loro base di esperienza.La loro musica si riconduce alla psichedelia,con suoni molti tosti,in questo ultimo lavoro riescono anche a ricamare PROG-HARD in OMEGA,space rock in III cosmic-floyd in CHRONOS e FUTURE e psych-stoner in OUT III.Cosa volete di piu?

ROLO TOMASSI con TIME WILL DIE AND LOVE WILL BURY IT un altra conferma.

Nuovo capitolo per gli Inglesi ROLO TOMASSI,una delle band piu'rabbiose nel panorama post hardcore,tecnicamente grandi,ma con una carica ed energia pazzesca,non si risparmiano nemmeno in questo ultimo capitolo,su tempi dispari l'intera band impazza a suo piacimento.

OUGHT con ROOM INSIDE THE WORLD una perla sonora.

Torna la band di MONTREAL,i OUGHT la band Canadese sta crescendo,lontani gli esordi tutta energia,ora si va' oltre,esplorando nueve forme sonore,dove la melodia fa capolino sempre piu'.Questo non vuol dire commercializzarsi,perchè comunque sia le trame rimangono complesse,l'idea del disco li possono fare brani come ROOM INSIDE THE WORLD e DESIRE,dove danno l'idea della perfezione raggiunta.

PSYCHIC MARKERS con HARDLY STRANGER un bel salto in alto.

Secondo lavoro per i PSYCHIC MARKERS,che con HARDLY STRANGERS vogliono confermare se non che migliorarsi in confronto al disco di esordio.Intorno a loro cè un certo interesse,vedi buon seguito nei live.Il loro suono ha varie dichiarate influenze come la psichedelia,il beat,brit pop e indie alternative.Hanno anche il potere di sapere farsi piacere da chi li ascolta e di avere una grande dote tecnica e di inventiva.