giovedì 1 gennaio 2015
ULTIMO DISCORSO ALLA NAZIONE DI NAPOLITANO,UN PLAUSO
Oggi essendo il primo giorno dell'anno nuovo il blog doveva stare in silenzio,ma davanti all'ultimo discorso effettuato,ieri sera,da NAPOLITANO,e' giusto analizzarlo.S'intravede da subito,la sua decisione e forza nell'affrontare di getto la questione delle sue prossime dimissioni,dira'"STO PER LASCIARE,A QUANTI AUSPICANO CHE CONTINUI NEL MIO IMPEGNO DICO SEMPLICEMENTE CHE HO IL DOVERE DI NON SOTTOVALUTARE I SEGNI DELL'AFFATICAMENTO".IN QUESTE POCHE RIGHE ,IL PRESIDENTE HA FATTO INTENDERE CHE IL SUO IMPEGNO VERSO LA NAZIONE,DOPO 9 ANNI,VOLGE GIUSTAMENTE A TERMINE.Il suo intervento,come e' sempre stato nella natura dell'uomo,e' di gran ottimismo,con forza dice METTIAMOCELA TUTTA,CIASCUNO FACCIA LA SUA PARTE AL MEGLIO,CON PASSIONE,COMBATTIVITA' E SPIRITO DI SACRIFICIO.Degne parole di un grande statista della nostra sconquassata politica interna,elogia da par suo FIGURE ESEMPLARI come la GIANOTTI,CRISTOFORETTI O IL MEDICO DI EMERGENCY contagiato dall'ebola e tutti i militari impegnati nel salvataggio di oltre 400 persone dal mare in tempesta dell'adriatico.Afferma SIAMO ORGOGLIOSI DI QUESTI ITALIANI CAMPIONI DI CULTURA E SOLIDARIETA'.Poi andra' a toccare un argomento che pesa in questi mesi ovvero le vicende giudiziarie che hanno creato scandalo in tutto il paese.Dice DOBBIAMO BONIFICARE IL SOTTOSUOLO MARCIO E CORROSIVO DELLA NOSTRA SOCIETA'.E bisogna farlo insieme,societa' civile,stato,forze politiche senza alcuna eccezione.solo riacquistando i valori morali la potica potra' riguadagnare e vedere riconosciuta la sua vera funzione.Poi ne ha anche per l'intera classe politica,che ben conosce in profondita' e rivolge un appello di CONCLUDERE LE RIFORME SENZA BATTUTE DI ARRESTO.IL PERCORSO VA PORTATO A PIENA CONCLUSIONE.E' esplicito di fare presto e non perdere altro tempo,gran banco di prova sara' la sua successione e chiede CHE SIN PREPARINO SERENAMENTE ALLA PROVA DELL'ELEZIONE DEL SUO SUCCESSORE.Qui gli italiani,vedranno se ci sara' una prova di maturita' e responsabilita' verso il paese,in parole povere li ha messi,tutti con le spalle al muro.Conclude con un pensiero che va' dritto al popolo in ascolto "Credo sia diffuso e dominante l'assillo per condizioni dell'economia,per l'arretramento della produzione e dei consumi,per il calo del reddito interno e delle famiglie stesse,per il forte degrado ambientale e per il dilagare della disoccupazione tra i giovani e la continua perdita di posti di lavoro.Anche qui' NAPOLITANO da una sferzata e chi ha orecchie per intendere capiura,almeno si spera.Si chiude cosi' questa sua disaminafatta in maniera,serena ma scrupolosa a conferma che ci lascera' UN IMMENSA EREDITA',ora tocchera' ai politici non sperperarla e convergere in tempi brevi,su' di un NOME FORTE che ci rappresente AGLI OCCHI DEL MONDO,a me non resta che ringraziare RE GIORGIO.
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