mercoledì 21 gennaio 2015

THE STRANGLERS THE MAN IN BLACK

Andiamo a riscoprire un altro gruppo seminale a quell'epoca,che ha lasciato proseliti e che continua a distanza di 38 anni a Calcare i palchi,parliamo degli STRANGLERS,apparsi sulle scene nel 1976 in ondata punk,ma gia' da subito si comprende come,a livello,tecnico siano superiori dalle centinaia di band.HUGH CORNWELL voce e chitarra,dal timbro cavernoso sara' un punto di riferimento per le gothic band future,JEAN JACQUES BURNEL al basso,JET BLACK batteria e DAVE GREENFILD con le sue magiche tastiere.Il primo disco e' del 1977 IV/RATTUS NORVEGICUS,si troveranno echi punk ma ben diluiti dalla loro maestria sonora,brani di rilievo come PEACHES,GET A GIP E HANGING AROUND entreranno di diritto nel gota PUNK USIC.Dai testi piuttosto espliciti,look darkeggiante,tacciati di fascismo,per un riferimento alla mitologia nordica,vuoi per l'oscuro esoterismo,Tante leggende su' di loro,come sempre la verita' sta' nel mezzo,Sempre dello stesso anno e' il dirompente NO MORE HEROES manifesto dell'epoca,l'omonimo brano sara' un altro inno per gli strangolatori,mentre nel successivo BLACK AND WHITE del 78 sara' una vera summa del primo periodo,florido,musicale,creativita' inesauribile,prime sfumature,grazie alle tastiere della futura NEW WAVE ,ancora in fase embrionale,rock a tratti sprezzanti,si finira' con il primo live per testimoniare la loro padronanza tecnica con LIVE/X CERT.Nel 1979 THE RAVEN fara' capolino,accolto in maniera distaccata,forse perche' ci sono elementi di suggestioni robotiche,La band è ad altissimi livelli,troviamo brani come LONGSHIPS,NUCLEAR DEVICE,DUCHESS,SHAH SHAH A GO GO,MENINBLACK faranno entrare di diritto il gruppo nel movimento fresco fresco la NEW WAVE non contenti nel 81 ecco THE MEN IN BLACK un concept album,legato al precedente,si focalizza la tematica dell'uomo in nero,ci sono momenti vicini ai KRAFTWERK sonorita' glaciali,ma non finisce,qui la band di CORNWELL è pronta a spiazzarci ancora,infatti nel 81 ecco LA FOLIE ,ALBUM CHE HO AMATO TANTISSIMO ,UN POP DI ALTA SCUOLA,MARCATO DI NERO,CON SONORITA' DECADENTI,DOVE golden brown E LA STESSA la folie TRASCINERANNO IL DISCO IN ALTO.l'82 E'L'ANNO DI FELINE SULLA COPERTINA,UNA FASCINOSA PANTERA NERA CONTINUA LA RICERCA SONORA TRA SYNTH,ARABESCHI DI CHITARRA DAL SAPORE LATINEGGIANTE,midnight summer dream e european female SCALDERANNO IL CUORE A MILIONI DI FANS.Anni di fortunate tournee' per arrivare al 1984 con AURAL SCULPTURE primi segni di una creativita' in crisi,forse troppo presi dalle hit,Un momento di forte riflessione interna, che con DREAMNTIME DEL 1986 confermeranno di dirigersi verso un pop ben lontano dai grandi lavori precedenti,non da meno 10 veramente brutto,con la beffa che ora L'AMERICA li scoprono,quando oramai il fuoco sacro si e' spento.Arriviamo ai giorni nostri,loro ci sono ancora,tanto che nel 2013 fanno uscire FEEL IT LIVE  album live che raccoglie i loro successi,ma oramai vengono seguiti dai loro piu' accaniti fans,le sonorita' non hanno piu' il forte piglio dell'epoca,c'e' tanta nostalgia dei bei tempi,forse gli STRANGLERS meritavano un degno finale,non quello malinconico tramonto da UOMINI IN NERO.

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