giovedì 16 giugno 2016
SE DELAN CON DRIFTER RIGURGITI DARK
Questo duo,ovvero la svedese BELINDA KORDIC E l'inglese JUSTIN GREAVES,sono alla loro seconda opera,dopo THE FALL di due anni fa',tornando con un mutamento,sonoro lasciano il DREAM-POP DEGLI ESORDI,CON RIFERIMENTI CARI AI cocteau twins,PER SPOSARE IL dark wave A ME CARO,OVVERO DI MATRICE cure e siouxie and the banshees.ci sono tutti gli elementi cari a quella lunga stagione oscura,dove la lucida claustrofobia di ROBERT SMITH e il mistero e il fascino dei banshees si fondono,per creare un disco dove si trovano tutti i temi sonori che ci accompagnano ancor oggi,vedi CURE.IL BASSO tipico del suono dark,chitarre dal riverbero mai pago,ipnotismo ritmico,peccato solo che la voce della KORDIC sa di mieloso.Tra i brani da citare direi di partire subito con GOING HOME,un hit darkeggiante con gran evidenza nel cantato sensuale .idem per RUINED BY THEM con una punta di prog,BLUE BIRD ci fa entrare nell'oscurita',la notte la fa da padrona in ALL I AM e in OBSCURA il fantasma di ROBERT SWMITH si materializza con forza.ilgotico si espande a macchia d'olio in BLUEPRINT ,ma è con GENTLY BOW OUT che sioiuxie bussa alla porta,un gran bel pezzo,si finira' con altre due perle che tengono l'ascoltatore inchiodato come SHE WILD E FEAR NO GHOSTS ai confini dei riti sabba,ascoltare per credere.
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