BERLUSCONI IN ATTESA DELL'OPERAZIONE AL CUORE

SILVIO BERLUSCONI come ben sapete se le è vista brutta,ha rischiato la vita,per la sua cocciutaggine nel volere presenziare a qualsiasi impegno,in questo caso quello politico,quando domenica sera è stato ricoverato le sue condizioni erano molto delicate.Queste le parole del suo medico curante,ZANGRILLO:E' ARRIVATO IN OSPEDALE IN CONDIZIONI MOLTO SEVERE,HA RISCHIATO DI MORIRE.Le visite e glli accertamenti hanno individuato una patologia della valvola aortica,ovvero una insufficienza aortica di grado severo.l'unico modo per correggerla è la sostituzione della valvola stessa,attravero un intervento di cardiochirurgia,con una valvola di tipo biologico.L'operazione durera' 4 ore e verra' eseguita da uno dei piu' grandi luminari in cardiochirurgia come il professor ALFIERI,direttore della cattedra di cardiochirurgia del AN RAFFAELE.Sempre ZANGRILLO da il tempo di riabilitazione di un mese,tale periodo dovrebbe bastare a ridare un BERLUSCONI in discreta forma.conclude affermando che il suo paziente ha appreso la notizia con gran coraggio e determinazione,ma ZANGRILLO ha anche deto che CHISSA' SE HA VOGLIA DI TORNARE A ARE IL LEADER?io lo sconsiglio ma lui tra un mese puo' fare quello che vuole quindi nella riabilitazione deve rioccuparsi di rimettere in equilibrio le funzioni vitali.Anche BERLUSCONI dal suo letto in ospedale ha espresso alcuni pensieri,eccoli:SONO SERENO,E AFFRONTO QUESTO PASSAGGIO DELICATO AFFIDANDOMI A DIO E ALLA STRAORDINARIA PROFESSIONALITA' DEI MEDICI E DEL PERSONALE DEL SAN RAFFAELE.Desidero ringraziare tutti coloro che mi hanno fatto pervenire manifestazioni di affetto ed espressioni augurali,mi hanno davvero commosso.non dimentichero' lre parole di amici,di esponenti politici,che mi hanno fatto sentire la loro vicinanza con calore straordinario.