DEFTONES CON GORE UN SALTO OLTRE IL METAL

CHINO MORENO con la sua band da alle stampe GORE,ottavo lavoro che giunge dopo 4 anni da KOI NOI YOKOAN,ne è la giusta prosecuzione cercando di andare oltre lo standard metal,sperimentano e si evolvono,pur rimanendo sempre legati a buone dosi di aggressivita' e abrasivita' con contorno di melodie che si fanno distorte.La band californiana,dopo aver superato il lutto per la dipartita di CHI CHENG,al suo posto l'ex QUICKSAND SERGIO VEGA,il quale ha dato un suono personalissimo al basso a sei corde.undici i brani in scaletta ,pesanti,cupi,drammatici,il solito sound per una band che rimane sempre all'altezza delle aspettative.tenendo anche conto di cio' che circola in area crossover,rimangono sempre oltre al resto delle tante band in crisi d'ispirazione.venendo ai brani troviamo subito in RAZORS/TRIANGLES un potenziale hit con un occhiolino ad una certa new wave.ACID HOLOGRAM,DOOMED USER grunge acidissimo,suoni ruvidi chitarre pesanti,ottimo l'impronta vocale.in HEARTS/WIRES MELODIA E ACCENNI DI depeche mode,in PHANTOM BRIDE collaborazione con JERRY CANTRELL chitarrista degli ALICE IN CHAINS stupendo solo in un brano da citare assolutamente.GORE con quel fare molto noise e RUBICON che chiude con gran originalita'.A dimostrazione che i DEFTONES sanno ancora ammaliare e incantare e far si' che chi li ascolti rimanga sempre con un buon sapore in bocca.