TSIPRAS PRONTO ALLE RIFORME ORA VUOLE UN ACCORDO

TSIPRAS HA PARLATO ALL'EUROPARLAMENTO,ha difeso gli ultimi sviluppi della sue gestione nell'intricata crisi del suo paese,accolto tra applausi e anche fischi,questi i passaggi del suo discorso:La scelta coraggiosa del popolo greco,non è una scelta di rottura con l'europa,ma è la scelta di voler tornare ai valori che stanno alla base dell'EU.Occorre rispetto per le scelte del mio popolo.La mia patria si è trasformata in un laboratorio sperimentale di austerita',ma l'esperimento,come si vede,non ha avuto successo.rivendichiamo un accordo che ci porti direttamente fuori dalla crisi,che faccia vedere la luce alla fine del tunnel.i soldi che ci hanno dato,non hanno mai raggiunto il popolo,i soldi sono stati dati per salvare le banche europee e greche.TSIPRAS ha riconosciuto l'enorme responsabilita'dei precedenti governi ellenici sull'attuale crisi,non ' colpa dei partner europoei.Afferma che non è tra i politici che dicono che i problemi nella loro patria sono colpa degli stranieri,i precedenti governi per tanti anni hanno creato uno stato clientelare,hanno alimentato la corruzione tra politici e imprenditori e arricchito solo il 10% del popolo che detiene il 56% DELLA RICCHEZZA DEL PAESE.Questa diseguaglianza unita all'austerity,invece di correggere ,ha appesantito la crisi.ora bisogna trovare un compromesso che eviti una rottura storica,è un problema europeo per il quale serve una soluzione europea.Alla fine si è detto fiducioso,sulla possibilita',di arrivare ad una soluzione,che entro pochi giotrni si riesca a rispettare gli obblighi nell'interesse greco e dell'eurozona.Credo che di tutte queste belle parole,una parte dell'eurogruppo non sa' che farsene,vogliono fatti e non parole,il tempo è veramente ristretto,la morsa stringe sempre piu',ma nessuno pensa al popolo greco?gli unici che stanno e pagheranno ancora a lungo,un quadro davvero triste e desolante,per una civilta' che ci ha insegnato la vera DEMOCRAZIA.