DISASTRO ALL'ILVA DI TARANTO,47 A PROCESSO,COMPRESO VENDOLA

Il gup del tribunale di taranto ,VILMA GILLI,come si prospettava non ha fatto alcun sconto ,44 persone e tre societa' sono state rinviate a giudizio per l'inchiesta AMBIENTE SVENDUTO,sul presunto disastro ambientale  provocato dall'ilva.A processo vanno i fratelli RIVA,FABIO E NICOLA,NICHI VENDOLA,EZIO STEFANO,EX PRESIDENTE DELLA SOCIETA' BUONO FERRANTE,POI CAPOGROSSO,BUFFO,ASSENNATO.VENDOLA  DA PAR SUO è ACCUSATO DI CONCUSSIONE AGGRAVATA,SECONDO L'ACCUSA ,AVREBBE ESERCITATO PRESSIONI SUL DIRETTORE GENERALE DI ARPA PUGLIA,GIORGIO ASSENATO.Per far ammorbidire la posizione della stessa AGENZIA nei confronti delle emissioni prodotte dall'ilva.facendo cosi',Vendola avrebbe consentito all'azienda di continuare a produrre senza riduzioni di emissioni inquinanti.Secondo l'accusa sempre Vendola avrebbe minacciato la non ricoferma di ASSENNATO IL CUI MANDATO SCADEVA NEL FEBBRAIO 2011.vendola DA PAR SUO COSI' REPLICA ALLE ACCUSE:sarei non sincero se dicessi ,come si usa fare inqueste circostanze che sono sereno.Sento come insopportabile  la ferita che mi viene inferta da un accusa che cancella la verita' storica dei fatti:quella verita' è scritta in migliaia di atti,di documenti,di atti.io ho rappresentato la prima e unica classe dirigente che ha sfidato l'onnipotenza dell'ilva e che ha prodotto leggi regionali all'avanguardia per il contrasto dell'inquinamento ambientale a TARANTO.Io ho rappresentato in un territorio colonizzato dai RIVA,la politica che non ha preso soldi e non si è piegata.Mi aspettavo che l'inconsistenza  del teorema accusatorio producesse il mio proscioglimento gia' a conclusione dell'udienza preliminare.Per chi come me crede nei valori della giustizia e della legalita',oggi è un giorno di delusione e amarezza,ma vado a processo con la coscienza pulita.Staremo a vedere cosa ne sara' di questa autentica bomba ecologica che ha fatto si' ce la citta' subisse morti e un ambiente del tutto contaminato.Chi ha sbagliato deve pagare fino in fondo,senza scorciatoie e sconti,I MORTI DELLA CITTA' DI TARANTO LO CHIEDONO,e non solo loro.......