CASO MARO'POTREBBERO ESSERE AFFIDATI AD UN TERZO STATO

C'è una possibilita' nell'intricata storia dei nostri due maro',secondo ANGELA DEL VECCHIO DOCENTE DI DIRITTO INTERNAZIONALE ALL'UNIVERSITA' LUISS DI ROMA,spiega che l'esito piu' plausibile è di affidare i due fucilieri di marina,nelle more della costituzione del tribunale arbitrale,a un terzo stato,che non sia ne L'ITALIA ne L'INDIA.Questo tipo di procedura sia molto rapida ,percio' c'è da aspettarsi un verdetto entro poche settimane.Questa richiesta va direttamente al presidente del tribunale del mare di AMBURGO,il quale,sempre secondo la giurista,sospende ogni altra procedura in corso su qualunque altro caso,per decidere immediatamente su queste misure cautelari.Il tribunale ,che è pur sempre un giudice terzo e arbitro,potrebbe bocciare la richiesta,decidendo che GIRONE stia bene in INDIA e debba restare li',o motivando che non si possono rimandare in ITALIA perche' mentre adesso il piatto della bilancia è a favore dell'india,se tornassero ecco che si posterebbe a favore del nostro paese.Percio',secondo lei,l'ipotesi piu' semplice è che vengano affidati ad un stato terzo.Questa procedura è prevista dalla convenzione ONU sul diritto del mare,nelle more della costituzione del tribunale arbitrale.Insomma il nostro governo sta' facendo il possibile ,per riuscire a sbloccare una situazione ,davvero intrigata e lunga all'inverosimile,per via dei giudici Indiani.Si spera che i tempi si accorcino e che si trovi un giusto compromesso,perche' qui abbiamo due persone,che facendo il loro dovere,si trovano implicati in un vero caso nazionale per l'INDIA.