THE CRIBS NUOVO DISCO IN UN TRIPUDIO DI ESUBERANZA ROCK

Tornano i fratelli JARMAN,ovvero i CRIBS con un disco che li vuole consacrare definitivamente,con il loro sesto album,a distanza di tre anni eccoci a parlare di questo FOR ALL MY SISTERS,registrato a NEW YORK,con la produzione di RIC OCASEK,leader dei CARS e con l'esordio nella LABEL DELLA SONY,questo per far capire che c'è aria di una nuova stagione di successi e di sfide.NEL 2009 la band aveva in pianta stabile JOHNNY MARR ,L'EX GUITAR DEI SMITHS,grazie a lui,la band è cresciuta a tutti gli effeti,gli ha insegnato il mestiere,per poi farsi da parte e lasciarli navigare per conto loro.I loro dischi sono sempre stati accompagnati da una buona vena compositiva,questo ha fatto si' che non annegassero nell'anonimato.pero' è sempre mancato quel qualcosa del lancio definitivo e il buon OCASEK sembra,che stavolta abbia fatto centro,ha lavorato duramente e la qualta' è alta,ha fatto anche una pulizia  nel suono meno irruenza a favore di una certa godibilta'.Basta acoltare il singolo BURNING FOR NO ONE del potenziale che ha il disco e il reso è a quei livelli,basta ascoltare DIFFERENT ANGLE E PACIFIC TIME,non piu' urla disperate ma spazio ai cori,le schitarrate ci sono sempre vedi in MR.WRONG E PINK SNOW,senza dimenticare la voce sporca di RYAN che si distingue eccome.insomma ci sono tutti gli ingredienti per giungere alla consacrazione definitiva,la band è gia'pronta per un secondo episodio discografico,sara' prettamente punk e affidato niente meno al guru STEVE ALBINI,manna per i fans e non solo buon ascolto come al solito...................