martedì 26 maggio 2015

DONNA,IN TRIBUNALE A LODI PER UCCIDERE IL MAGISTRATO

A distanza poco piu' di un mese dai fatti capitati nel tribunale di MILANO,stamane,una donna,a LODI,è entrata in tribunale con un coltello di 32 centimetri in borsetta,passando sotto il metal detector,rotto da mesi.Fortunatamente,l'arma non è riuscita ad estrarla,ma ha aggredito una pm e ferito leggermente la sua assistente che cercava di difendere il magistrato nel mirino.Ora nel palazzo di giustizia ci si interroga sul livello di sicurezza,visto l'episodio.Grande preoccupazione negli addetti ai lavori,l'autrice ROSA MARIA CAPASSO,di 38 anni,dopo l'arresto per resistenza e lesioni aggravate.ha detto che era venuta per uccidere la pm ALESSSIA MENEGAZZO.Arrivata in treno da NAPOLI,è riuscita ad entrare con un coltello nella borsetta,passata indenne dai controlli,si è diretta verso l'anticamera dell'ufficio del pm,che segue il caso che la vede coinvolta come parte lesa.Nel mese di aprile aveva fatto una denuncia per una presunta illegittimita' della procedura con la quale non le era stato assegnato un posto a scuola.La donna avrebbe problemi psichici per i quali sarebbe stata visitata a Napoli.Fortunatamente l'assistente si è resa conto di cio' che stava per capitare,prontamente è intervenuta,la CAPASSO ha messo le mani addosso alla dipendente ed è riuscita a raggiungere la pm colpendola con un pugno alle spalle.Poi con l'arrivo di polizia giudiziaria e carabinieri hanno bloccato e arrestato la donna.Immediatamente tra i dipendenti del tribunale si sono riuniti in assemblea per sollevare la questione di sicurezza.è stato chiarito che le riparazioni competono al comune.che pero',ha lamentato di dover percepire almeno due milioni di euro dal ministero della giustizia,in arretrato con i pagamenti.Questo ennesimo fatto deve far aprire gli occhi,seriamente,sulla questione della sicurezza,troppe falle,troppa superficialita',il fatto di MILANO,semra,che non abbia insegnato nulla,ci vogliono altre vittime?

Nessun commento:

Posta un commento