venerdì 7 novembre 2014

PINK FLOYD THE DARK SIDE OF .......

Era il 1967 anno di uscita  del primo disco dei PINK FLOYD  quattro giovani da allora entreranno di diritto nei cuori di milioni di fans,WATERS,MASON,BARRET E WRIGHT questi i loro nomi poi dopo l'abbandono per forti problemi mentali e di personalita' da parte di barret ecco giungere GILMOURE con quell'inconfondibile stile chitarristico la pulizia nel suono cristallino,con quisteranno il mondo con album che definirli storici e' poco tipo ATOM HEART MOTHER,MEDDLE,THE DARK SIDE OF THE MOON,WISH YOU WERE HERE per chiudere con THE WALL epitaffio di sua maesta' WATERS e da allora non saranno piu' gli stessi o per lo meno perderanno la genialita' di un tempo,ecco cosi' arrivati al 2014 annunciato da mesi ora l'abbiamo tra le mani il nuovo THE ENDLESS RIVER il tributo allo scomparso rick wright da parte dei superstiti gilmoure e mason al loro vecchio compagno di merende,tirando ed elaborando vecchio materiale registrato durante le session nel 1994 di THE DIVISION BELL,chiaramente sfruttando da gran tecnici del suono la tecnologia odierna.A dir la verita' quel disco doveva essere doppio una parte strumentale ma venna accantonata ed eccola qui' quella parte messa li ad ammuffire in cassetto.Forse presi dalla nostalgia di wright il duo decide di ridare vita a quei momenti strumentali un lavoro lungo perche' in quel cassetto c'erano ben 20 ore di registrazioni il risultato e' un ora di musica targata FLOYD.Il disco da' l'idea di avere tutti gli ingredienti classici dei dischi piu' significativi,ci sono tante sfumature che ti rimandono a questo e a quello c'e davvero un sunto della loro luccicante discografia ma manca quel quid,quella scintilla,quella novita' o forse diciamo mancano loro stessi.Il momento migliore  ci pare che sia SUMMER '68 da non confondersi con l'omonimo brano da ATOM HEART MOTHER,registrato nel 1969 con un wright impegnato a suonare un organo a canne da teatro,mentre LOUDER THAN WORDS E' L'UNICO BRANO CANTATO lo evidenzio appositamente perche' e' omaggio e un pensiero a loro stessi e a quella storia musicale che questo disco chiude,l'epitaffio che manda la band definitivamente in pensione,un immagine malinconica come la pioggia di questi giorni ma del resto il moglio e' stato dato sia nel primo periodo quello psichedelico sia quello classico che tutti noi conosciamo,rendiamo comunque sia la loro grandezza innarivabile per queste band che bazzicano nel circuito ROCK chiuderei il tutto con una citazione di JIM MORRISON OVVERO this is the end.........

Nessun commento:

Posta un commento