MILANO E ROMA SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

In questi giorni abbiamo visto di tutto nelle due citta' piu' importanti della penisola,da una parte una MILANO che ha vissuto nella parte nord addirittura un alluvione grazie al seveso e lambro oramai abbonati nel far danni a destra e a manca con gravissime situazioni dove la popolazione lasciata al proprio destino da un comune assente,se ci mettiamo gli sgomberi sempre piu' frequenti nelle case popolari dove gli abusivi abbondano e non hanno scuse mi dispiace ma non le hanno non puoi prendere e fare quello che vuoi e il comune mortale che paga le tasse?ci sono stati anche scontri con le forze dell'ordine per non parlare venerdi' scorso durante la manifestazione CGIL ,la parte studentesca inerme davanti all'arcivescovato e' stata caricata a dovere dalla Polizia e si finisce con i CROATI domenica che hanno fatto la parte dei UNNI,Mi domando ma dove sta' andando questa citta'?parlo seriamente stiamo rivivendo periodi bui in pieno terrorismo una brutta china.Per quanto riguarda la capitale,anche il sindaco MARINO ha le sue gatte da pelare,a molti antipatico per scelte nell'ambito cittadino poi lagrana di TOR SAPIENZA dove un quartiere in ribellione ai profughi alloggiati in zona una situazione caldissima con nere prospettive se non se ne vuole venire a capo.Direi che l'Italia invece di pensare A EXPO' pensasse piu' a tutte le problematiche cha da decenni si portano dietro e che non se ne vuole mai a venirne a capo direi che ci vuole solo buona volonta' c'e' ne sara'?