NEW ORDER MUSIC COMPLETE UN DEGNO RITORNO

Un altro ritorno di spessore,sulla scena musicale,i NEW ORDER ,a 40 anni dalla morte tragica di IAN CURTIS,A 10 dalla penultima opera musicale,in tutti noi c'è l'alone dei JOY DIVISION nello sfondo,loro sanno benissimo di portarsi dietro un pesante fardello.Il lungo tunnel in cui la band si è persa in questo decennio sembra finito,la luce spunta,fresco contratto con la MUTE DI DANIEL MILLER,dopo aver lasciato la gloriosa FACTORY.Questo mutamento sembra ridare linfa tanto che gli EPICI ANNI 80 tornano prepotentemente nelle loro note,chitarre graffianti,sintetizzatori,la voce fuori dal coro di BERNIE e il solito alone di mistero nei testi.Ci troviamo un groove vario tra WAVE,ROCK INDIE ORIENTED E AMMICAMENTI ALLA DEPECHE per sfociare nel mare oscuro dei DIVISION,senza dimenticare la DANCEFLOOR ,dove loro gia' hanno dato pezzi irresistibili.A questa grande festa manca lui HOOK un bassista che ha dato il lustro alo strumento alla pari diSIMON GALLUP E STEVE SEVERIN,purtroppo l'astio con BERNARD è troppo forte per metterci una pietra sopra.Il fatto che la sua assenza alla fin fine non si sente piu' di tanto CHAPMANCHA lo sostituisce da par suo.QUESTO ALBUM PUO' DARE DI NUOVO UN NUOVO CORSO PER UNA DELLE BAND PIU' SEGUITE,AMATE E CONTROVERSE,ora l'importane è riaverli al TOP da un punto di vista compositivo,credetemi mi va' gia' bene cosi',visto il panorama odierno.