sabato 27 giugno 2015

LA STRAGE DI SOUSSE IN TUNISIA 39 LE VITTIME

Ieri è avvenuto un incredibile attacco dei JIHADISTI direttamente in spiaggia dove sono caduti i turisti inermi e sorpresi da cio' che stava capitando a loro,in quel preciso istante.Tutti clienti dell'hotel RUI IMPERIAL a PORT EL KANTAOUI,sembrerebbe che tra le vittime non ci siano italiani,ma ben si TEDESCHI,INGLESI,BEGHE,CECHE,POLACCHE E IRLANDESI.Su' twitter la riendicazione da parte dei sostenitori dello stato islamico sulla paternita' dell'attacco.L'ISIS spiega che un soldato del califfato ha attaccato le tane della fornicazione,del vizio e dell'apostasia e questo malgrado le misure di sicurezza rafforzate attorno a queste tane.la maggior parte delle persone uccise,sono per la maggior parte cittadini di stati dell'alleanza crociata che combatte lo stato del califfato.Pubblicata anche una fotografia dell'attentatori,si conosce il nome di battaglia ABU YAHYA AL-KAIROUANI.La stessa isis ha gia' rivendicato l'altro attentato con una moschea a KUWAIT CITY,ben 25 vittime.Tornando alla TUNISIA,l'autore dell'attentato era noto ai servizi segreti ,frequentava estremisti salafiti.apparteneva al gruppo universitario della gioventu'islamica e frequentava un master di ingegneria informatica,aveva 23 anni.la sua fedina era pulita.Il governo tunisino ha deciso di chiudere 80 moschee che operano al di fuori controllo statale e accusate di incitamento alla violenza.Sicuramente dopo questo atto,il turismo in quel paese rischia definitivamente il tramonto,il primo ministro HABIB ESSID ha annunciato che da luglio saranno in azione ufficiali armati per garantire la sicurezza dei turisti,ma migliaia di visitatori stranieri stanno lasciando il paese di corsa.una cosa è certa questo paese che sembrava il piu' sicuro è miseramente fallito sotto i due recenti atti terroristici.La paura avanza è un po' tutti si sentono nel mirino,c'è la paura che possa nascere ,in occidente una psicosi,ed è questo a cui punta l'isis,far crescere la paura in ogniuno di noi,cio' sarebbe gravissimo,sta' ai governi proteggerci,questa per lo meno è la nostra speranza. 

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