ELEZIONI REGIONALI PD 5 REGIONI SU 7

Il risultato delle elezioni regionali si puo' semplificare con un 5 a 2 per il PD,pur perdendo la LIGURIA e guadagnando la CAMPANIA.C'è comunque rammarico da parte di GUERINI del PD:le divisioni del pd e la  sinistra hanno ritenuto  piu' utile di far perdere il partito democratico e consegnare la LIGURIA A BERLUSCONI E SALVINI.Il partito di RENZI conserva MARCHE,PUGLIA,TOSCANA,UMBRIA E CAMPANIA,perde nel VENETO a favore del carroccio e la LIGURIA come si sa' che va'a FORZA ITALIA.Nel complesso il PD è il primo partito,segue M5s,LA LEGA,FORZA ITALIA,FRATELLI D'ITALIA E AREA POPOLARE.l'AFFLUENZA SI FERMA AL 52,2 PER CENTO DEI VOTANTI.UNA TESTIMONIANZA DELL'ORAMAI DISAFFEZIONE FORTE NEI CONFRONTI DELLA POLITICA,BASTI PENSARE CHE NEL 2010 ANDO' ALLE URNE IL 64,19 PER CENTO.Questi numeri deve porre un forte esame di coscienza nell'ambito della politica nazionale,la gente è stufa di continui  battibecchi,insulti e via discorrendo,cose che peggiorano il rapporto con la gente che deve andare a votare,ma di questo a loro,sembra non importagliene,l'importante è tenere il potere ben saldo.Sul versante elezioni comunali l'affluenza è stata del 65 per cento.lo scritinio è ancora in corso,lo scontro in casa pd è gia'esploso con accuse reciproche tra COFFERATI e il renziano CARBONE,tra la sconfitta ligure PAITA e il candidato della sinistra PASTORINO.cuperlo INVITA AD UNA RIFLESSIONE SERIA. La resa dei conti sembra cominciata.l'inenzione di RENZI  e dei suoi potrebbe essere quella di rivoluzionare il partito non solo sul territorio.e di andare fino in fondo in una rottamazione che in alcune regioni non è mai cominciata.Comunque sia per FORZA ITALIA questo è il momento storico piu' basso,percio' dall'altra parte non c'è nulla da festeggiare.LEGA E 5 STELLE prendono la disaffezione dei due partiti maggioritari,questo sembra evidenziarsi.Come sempre alla resa dei conti sono tutti vincitori,incredibile vero?