martedì 14 aprile 2015

DOPO I CROLLI IN SICILIA E SARDEGNA,CIUCCI LASCIA L'ANAS

Si attendevano le inevitabili di missioni da parte di PIETRO CIUCCI alla presidenza dell'ANAS dopo i due gravi crolli di questi ultimi giorni nelle arterie sicule e sarde,infatti ha deciso di rimettere il suo mandato nell'assemblea dei azionisti convocata a meta' maggio.Nel frattempo ha assicurato,al presidente della regione SICILIA,ROSARIO CROCETTA ,che entro la prossima settimana sara' avviato il progetto di demolizione del viadotto sulla PALERMO-CATANIA,ed avviare manutenzioni straordinarie sui percorsi alternativi,visto i tempi lunghi per la ricostruzione dell'importante arteria.Continuano le polemiche sul versante franato che ha distrutto il viadotto in sicilia.Anas e regione dovevano intervenire gia' 10 anni fa',ma al coordinatore della struttura di missione di palazzo chigi,ERASMO DE ANGELIS,assicura che mai era arrivata una segnalazione del rischio.Va giu' duro nei giudizi:QUELLA FRANA E' LA PROVA NON SOLO DELLA MANCANZA DI MONITORAGGI ,CURE E MANUTENZIONE ORDINARIA,MA ANCHE DI SCIATTERIA,DISORGANIZZAZIONE,DISATTENZIONE,ABUSI,SCARSISSIMO INTERESSE ANCHE NEL DIBATTITO PUBBLICO AL GRAVISSIMO PROBLEMA DEL DISSESTO IDROGEOLOGICO.c'e' solo da vergognarsi,per il mancato utilizzo di fondi per mettere a sicurezza frane e citta',soldi inviati dallo stato e mai spesi,QUESTA E' L'ITALIA DA CANCELLARE.A SUA VOLTA,crocetta, REPLICA,AFFERMANDO CHE NON HA MAI RICEVUTO UN EURO PER IL DISSESTO,ROMA HA INVIATO SOLO 70 MILIONI,CI VOGLIONO ALMENO 2 MILIARDI,BASTA CON GLI ATTACCHI ALLA SICILIA SONO DIVENTATI INTOLLERABILI E INACCETTABILI.Venendo alla sardegna,c'è la crisi sulla statale 554.una arteria fondamentale per il collegamento da cagliari ai i luoghi turistici,chiuSa da un mese per l'esplosione dell'asfalto,dal 2009 che l'anas nasconde i crolli con scandalosi riempimenti di catrAme e bitume,tutti erano a conoscenza del problema,ma la strada è rimasta aperta con rischi gravissimi per chi la percorreva.Questa è l'ennesima storia di una nazione alla merce' di gravi inadempienze e di grandi rischi per la popolazione,il solito scarica responsabilita' e fondi sperperati in altre questioni di sicuro meno importanza.

Nessun commento:

Posta un commento