ROBERT SMITH E I SUOI CURE STREGANO MILANO.

Il grande giorno è arrivato,infatti ieri 1 NOVEMBRE si è compiuto il ritorno a MILANO DI ROBERT SMITH & THE CURE,il mio non vuole essere un fedele resoconto cronistico di un live da 3 ore,ma ben si capire perche' lui e la sua musica continua ad ammaliare fan vecchi,come il sottoscritto e fan nuovi,l'incredibile sua capacita' di entrare sul palco,con quelle sue buffe movenze e di riuscire a mandare in tilt il popolo del FORUM.Questo c'è da chiedersi,a57 anni come faccia ancora a salire e per tre ore a percuotere la sua chitarra.certo non è piu' lo SMITH iperdepresso e non lo siamo piu' nemmeno noi,ma nonostante questo,da tutt'ora forti vibrazioni ed emozioni.non nascondo il brivido infinto che mi a preso nel vederlo di nuovo li sul palco,imbracciare la sua guitar ed iniziare OPEN,poi sara' un lungo vaggio tra le viscere di WISH,dove solo CUT E WENDY TIME sono state escluse,poi spazio A PUSH,A NIGHT LIKE THI,LULLABY,SHAKE DOGSHAKE,PRIMARY,A FOREST,CHARLOTTE SOMETIMES,BURN,WANT,BOYS DON'T CRY CON IL FORUM AI SUOI PIEDI,IN BETWEEN DAYS,JUST LIKE HEAVEN,HOT HOT HOT,A CLOSE TO ME,WHY CAN'T A BE YOU?,FASCINATION STREET,PICTORES OF YOU,IN CAN NEVER BE THE SAME il brano inedito,che tanto prende emotivamente SMITH e che potra' fa da ponte on un nuovo album.Robert e non solo lui,sul palco si divertono eccome,il palco è il loro habitat,lui ha bisogno di noi e noi di lui,ecco il vero MOTIVO DELLA LUNGA VITA DEI CURE..........