mercoledì 23 novembre 2016
GOAT CON REQUIEM FONTE INESAURIBILE DI PSICHEDELIA.
Terzo disco per la band scandinava,anzi parlerei piu' di un collettivo musicale,perennemente si nascondono dietro maschere,nulla si sa di loro ed un alone di mistero avvolge il tutto.CON REQUIEM i GOAT non si smentiscono,anzi la loro psichedelia si fa ancora piu' esaudiente,ci si inoltra in un viaggio di un ora dove l'essenza lisergica prevale.Un album dal taglio cosmopolita,include varie influenze di vari popoli,abbiamo del FOLK PAGANO in UNION OF SUN AND MOON,IN i SING IN SILENCE c'è un concentrato di mondo FREAK.in TEMPLE RHYTHMS c'è un mantra tribal percussivo,grandi dosi di acidita' in GOATFUZZ.in TRY MY ROBE abbiamo l'INDIA che bussa alla nostra porta. in GOATBAND riviviamo la stagione delle jam session.in PSYCHEDELIC LOVER ci si sposta nel centro AMERICA,nel panorama latino di quelle latitudini.Danno un idea forte di come è possibile nel 2016 ,riuscire ancora a fare una musica a 360^senza essere banali e annoiare.I GOAT fanno centro per l'ennesima volta e ci riescono con il linguaggio universale che loro,propongono con la musica,meritano di aumentare la loro popolarita' visto cio' che c'è attualmente in giro.
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