RENZI E LA MERKEL NO A CHIUSURA CONFINI

Nell'incontro avvenuto quest'oggi a ROMA tra MATTEO RENZI e la cancelliera MERKEL,si sono fatti passi importanti nell'accordo unitario per la salvaguardia degli accordi di SHENGEN.Queste le prime parole al termine dell'incontro:"E' un dovere di tutti che la scommessa europea sull'immigrazione funzioni.Siamo impegnati perche' l'accordo con la TURCHIA possa essere ulteriormente incoraggiato.ITALIA E GERMANIA registrano una forte convergenza sulla necessita' di avere un approccio all'immigrazione carico di valori umani ,di dignita',per offrire una proposta politica come UE che sia seria ,credibile e di lungo periodo.BACCHETTA giustamente l'AUSTRIA per la decisione di costruire una barriera al BRENNERO,CI DEVE ESSERE UNA PRESA DI POSIZIONE CHIARA,E' CONTRO LA LOGICA E CONTRO LA STORIA.Sono posizioni sbagliate e anacronistiche non giustificate da nessun emergenza,anche perche' l'emergenza sbarchi non c'è.Questo invece è il pensiero della MERKEL:L'EUROPA deve dimostrare che è una forza valida nel mondo,sull'euro abbiamo fatto buoni progressi.sull'emergenza migranti si pone la questione dei confini esterni.dobbiamo difendere il trattato di SHENGEN altrimenti si rischia di ricadere nei nazionalismi.e' in gioco il futuro dell'europa,un momento molto fragile,ma è il nostro futuro,dobbiamo imparare a gestire insieme le sfide.Direi che su questa considerazione tutte le nazioni devono lavorare in comune per far si che l'EUROPA non si disgreghi e si torni in dietro di svariati decenni mandando in aria l'intera comuita' europea.