sabato 28 maggio 2016

LA SCOMPARSA DELL'ULTIMO IMPERATORE DEL TEATRO:GIORGIO ALBERTAZZI

RE GIORGIO stamane ci ha lasciato per andare a decantare versi su versi lassu' nel paradiso,cosi' ALBERTAZZI a 92 anni nella sua FIESOLE si è spento e con lui si chiude una pagina storica,fondamentale del teatro in anzi tutto ma anche del cinema e della tv.Fin da ragazzo le sue attidudini verso il teatro si notavano,dopo varie peripezie e studi di architettura,solo nel 1950 fara' parte della compagnia del TEATRO NAZIONALE diretta da GUIDO SALVINI,ma dovette attenere il 1956 per avere la grande notorieta' con IL SEDUTTORE e lavorando a fianco della futura compagnia di vita,ANNA PROCLEMER.La copppia per un ventennio calcheranno la scena portando sul palco D'ANNUNZIO,PIRANDELLO,SARTRE,CAMUS,FABBRI,BRUSATI,MORAVIA.LAVORANDO ANCHE SOTTO LA REGIA DI zeffirelli,patroni griffi,RIUSCI VA PORTARE SUL TESTO LA SUA PERSONALE INTERPRETAZIONE,RINNOVANDOLA,DANDOLE UN TOCCO DI UNICITA',la sua forte personalita' conquistava la TV di allora rendendolo da subito un vero divo,ai sceneggiati e al cinema,forse li meritava miglior sorte  e miglior regia.L'amore per il teatro lo porto' fino all'ultimo sul palco,una vitalita' mai esaurita,pur stando male,solo li' su si sentiva sempre vivo,era un vero attore anche nella sua vita,seduttore di qualsiasi tipo di pubblico,in scena e fuori.QUESTO UNA DELLE SUE ULTIME TRASFORMAZIONI IN MEMORIE DI ADRIANO:"facendolo parlo anche di me,del resto sento molto la FINE della bellezza che si consuma.A certre battute mi sono sempre davvero emmozionato,perche' mi toccano nel profondo e penso,cercando di tenermi fuori,a tutti coloro che ho visto invecchiare,alla perdita della giovinezza che ho amato tanto."GRAZIE GRAZIE RE GIORGIO........................

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