sabato 12 maggio 2018

L'ANGOLO ROSSONERO:GATTUSO DOCET.

RINO GATTUSO ALLA VIGILIA DELLA TRASFERTA DI BERGAMO:"Nel calcio non basta avere talento e essere fenomeni. Serve la mente lucida, è uno sport difficile. Donnarumma sta facendo qualche errore perché non è tranquillo". Così Rino Gattuso parla del momento del portiere del Milan, protagonista di due errori nella finale di Coppa Italia, nella conferenza stampa alla vigilia dell'impegno di campionato con l'Atalanta. "Qualche giorno prima si è parlato di un incontro col Psg - ha notato -. Non so da chi arriva, dal suo entourage o altri, ma Gigio sta pagando tutto questo. Anche io da calciatore, quando avevo problemi a casa o qualcosa mi turbava, non rendevo allo stesso modo". la finale di coppa — Gattuso riparte dalla finale di Coppa Italia persa all'Olimpico: "Sono sconfitte che bruciano e lasciano il segno soprattutto in chi ha commesso qualche errore, ma non bisogna dare le colpe a nessuno, sbagliare fa parte del gioco e il primo responsabile sono io, ma so che ci vuole grande disponibilità per farsi trovare pronti a incoraggiarli". E torna su Donnarumma: "Ieri ha voluto parlare alle telecamere di Milan Tv, si è assunto le sue responsabilità, ha commesso due errori, ma fa parte dello sport e non abbiamo perso per questo. Quando nella vita si sbaglia ci vuole del tempo per farsi perdonare, invece lo sport è bello perché domani c'è la possibilità per rifarsi". il mercato — "Di mercato ne dovete parlare con Mirabelli o con Fassone, io faccio l'allenatore - risponde ai giornalisti -, per il resto c'è una società solida con professionisti molto capaci, però tante volte si quantifica il valore di un giocatore pensando a quel che guadagna, ma Gigio ha 19 anni, è vero che ci ha messo anche del suo in certe cose, ma non è facile muoversi tra le tante voci, nel calcio bisogna avere la mente lucida, se non sei tranquillo diventa difficile, e se fa qualche errore in più vuol dire che non è sereno. Tre giorni prima della finale di Coppa Italia, si parlava del Psg". ora l'atalanta — Si volta pagina, e all'orizzonte c'è la trasferta di Bergamo in campionato. "L'Atalanta ormai da due anni difficilmente fa partite al di sotto delle proprie potenzialità, hanno grande forza fisica, giocano con grande pressione a tutto campo - continua Gattuso -. Dobbiamo ripartire dai primi 55' con la Juventus, lì abbiamo fatto grande concentrazione e attenzione, a Bergamo dobbiamo fare la stessa partita per 90 minuti. Dobbiamo fare attenzione alla loro forza fisica, non lasciano un centimetro su ogni palla, bisogna giocare bene tecnicamente e con grande struttura fisica, non dobbiamo perdere palla in uscita, perché possono farci male". l'europa — "Preferisco giocare l'Europa che stare a casa e giocare una partita a settimana, sicuramente", chiude Gattuso. "C'è tanta delusione, ma da parte mia devo usare tanta lucidità, in queste due settimane ci giochiamo ancora tanto. In questi giorni si è lavorato sulla testa dei ragazzi. Pensare alla sconfitta adesso non porta nulla, anche se sono episodi che il lasciano segno, soprattutto a chi ha commesso qualche errore".

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