8 GENNAIO 1980 MORTE DI UNA PERSONA SEMPLICE

Era un martedi' freddo intenso,quel gelo di una Milano appena risvegliata dalle feste natalizie,un giorno qualsiasi,uno dei 365 di un intero anno,una persona,come sua abitudine si sveglia,si fa la barba,un caffe' veloce,un saluto veloce alla moglie,i due figli ancora assorti nel dormire.prende servizio presso il  COMISSARIATO DI PORTA TICINESE IN VIA TABACCHI,IN MILANO.C'è il solito giro in zona presso le varie scuole e universita',per vedere se tutto fila liscio,visto i tempi di lotta e di terrorismo di quei anni.lui,visto l'assenza di un suo collega,pende la palla al balzo,abituato come' state per strada,in mezzo alla gente,si siede dietro l'auto civetta,davanti i due suoi cari colleghi.Arrivano in VIA SCHIEVANO,ZONA BARONA,pochi secondi,nemmeno si rendono conto,una macchina li davanti,ferma il suo passaggio,un attimo,pochi secondi tre BRIGATISTI,gli stessi uccisero MORO E LA SUA SCORTA,li uccidono nella maniera piu' barbara possibile,non dando alcun scampo a loro tre,nessun cenno di reazione,completamente sorpresi dall'attacco dei brigatisti.Si chiudono cosi' tre vite,si spezzano tre famiglie,si spezzano tre futuri.........Il piu' anziano,colui che era seduto nella parte posteriore della RITMO,gli mancavano 6 mesi alla pensione.......destino beffardo,ma lui diceva sempre che fin che i suoi figli non erano autonomi,il suo posto era li' insieme ai suoi colleghi.Non è un eroe,è semplicemente una  vittima tremenda di quei bui anni,dove il terrorismo sparava all'impazzata colpendo chiunque,dietro una regia segreta,occulta,per portare terrore nella nostra penisola.tornando a quest'uomo,era un PADRE affettuoso,attaccato alla famiglia,un uomo meridionale come tanti,innamorato della sua terra natale,tanti sacrifici,in un secondo volati via insieme a lui,persona onesta,sincera,aperta al dialogo continuo,tutto gli volevano bene,perche' era uno del popolo,nella sua semplicita' dava a tutti un consiglio,un sorriso,una mano tesa.........tutti lo ricordano cosi',tutti ne piansero la sua uccisione........queste mie poche righe sono un mio piccolo,grande,ringraziamento ad UOMO, che segue comunque,da lassu' i suoi cari,il suo nome era ANTONIO CESTARI.........SI' MIO PADRE..........................