L'ADDIO A STEFANO RODOTA',UN LIBERO PENSATORE.

STEFANO RODOTA' ci lascia,a 84 anni,se ne va in silenzio da quel SIGNORE che era,uomo di sinistra,quella che oras non esiste piu',ma ha avuto anche trascorsi radicali,in piena liberta' da laico,liberal democratico con sfumature socialiste.Ha lavorato al di fuori da botteghe oscure,fu un grande giurista,garantista ai tempi del terrorismo.Nacque con l'ideale di rivoluzionario,si lego' ad OCCHETTO,quando si voleva dare un aggiornamento al rapporto impostato con le istituzioni da PALMIRO TOGLIATTI.Lui dall'esterno al partito dava l'idea di un qualcosa di diverso,di parallelo ai grandi capiscuola come INGRAO E NAPOLITANO.Nel suo periodo di impegno politico nel '94,ebbe due bersagli uno era FRANCESCO COSSIGA e l'altro SILVIO BERLUSCONI,poi dal 97 verra' ricordato come il garante della privacy fino al 2005.Spesso lo si voleva farlo rientrare in politica,vedi nel 2013 per il QUIRINALE dai 5 stelle,ma non raggiunse il traguardo.poi scoppio' una serie di battute con BEPPE GRILLO,due facce di Italia con due stili diversi,evidenziando ancor piu' l'autonomia e la liberta' di pensiero tanto cari a lui,STEFANO RODOTA'.