ADDIO GENE WILDER PER TUTTI DOTTOR FRANKENSTEIN

Proprio cosi' a 83 anni ci lascia,dopo che per tanto tempo a lottato contro il morbo di ALZHEIMER,se ne va uno dei comici piu' surreali,stralunati,irresistibile e non capito da tanti,dove il regista MEL BROOKS è riuscito ad evidenziae le sue naturali potenzialita' di attore.Era gia' stato colpito dal cancro,ma quella volta vinse lui,dopo che a fine anni 80 perse la moglie GILDA RADNER,sposata da soli due anni,per la stessa malattia,a soli 42 anni.In compenso sullo schermo riusci' a conquistare la platea grazie a successi clamorosi nel giro di pochi anni,basti penare a titoli come:PER FAVORE NON TOCCATE LE VECCHIETTE,MEZZOGIORNO E MEZZO DI FUOCO e ovviamente FRANKENSTEIN JUNIOR.MEL BROOKS aveva trovato in lui l'essenza della sua comicita' strampalata,solo WILDER poteva tanto.altri titoli di rilievo come LA FABBRICA DI CIOCCOLATO,SCUSI DOV'E' IL WEST?,LA SIGNORA IN ROSSO,fino all'accoppiata con RICHARD PRYOR  in NON GUARDARMI NON TI SENTO campione di comicita' da fuoriclasse.Poi con l'arrivo dei anni 90 qualcosa si rompe tra lui,la critica e il pubblico,forse la sua vena comica si era esaurita per sempre,qualche flop lo allontano' per sempre dal cinema,si dedico ai libri,solo nel 2002 un colpo di coda in WILL & GRACE tanto da vincere il premio EMMY,ma mai un OSCAR O UN GOLDEN GLOBE,pur essendo candidato all'epoca,ma rimarra' in tutti noi il suo volto,il suo sguardo,il suo sorriso e la sua frase mitica:SI PUO' FARE.