mercoledì 6 aprile 2016

XIXA CON BLOODLINE ARIA DI DESERT ROCK

DA TUCSON  in ARIZONA,arriva questa band fondata da due ex GIANT SAND,ovvero BRIAN LOPEZ E GABRIEL SULLIVAN.Hanno sfornato questo disco di esordio,BLOODLINE,un vero emisfero musicale dove si fondono ritmiche caraibiche con atmosfere mistiche puramente da DESERT ROCK,un perfetto binomio di stili che danno una felice connotazione finale.essendo TUCSON prossimo al confine MESSICANO,le influenze latine serpeggiano e si fondono perfettamente con hard rock e blues.proprio questa contaminazione che rende il disco interessante e variegato,magari vi consiglio un ascolto piu' attento per potersi nutrire meglio del suono.si ode la solitudine del deserto,il nomadismo,la liberta' che esso da e lo spazio infinito tra le dune dorate.si aprono le danze con BLOODLINE un vero desert rock,mentre KILLER da gia un idea di fusion.con DOWN FROM THE SKY i LED ZEPPELIN appaiono li dinanzi a noi,mentre per PRESSURE OF MANKIND un bel rock ballad che ci trascina,con una chitarra distorta e con GOLDEN APPARITION ci risiamo con onde latine.con DEAD MAN abbiamo a che fare con sonorita in via di liquefazione e chiudiamo con un omaggio al passato dei GIANT SAND ,con i dieci minuti di LIVING ON THE LINE,vi è l'essenza della musica desert rock,con una forte connotazione politica in perfetta sintonia con il momento in cui viviamo contro i muri eretti e l'antimmigrazione.

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