THE CHURCH FURTHER DEEPER FINALMENTE UN OTTIMO RITORNO

• L'AUSTRALIA torna in auge,grazie al ritorno su' disco dei leggendari THE CHURCH ,un gruppo che personalmente seguo fin dai primi esordi,con quella fine venatura psichedelica,con quell'incedere pulsante di basso e con le liriche di MARTY WILON-PIPER,coadiuvato da STEVE KILBEY hanno creato per decenni album di gran spessore vedi THE BLURRED CRUSADE O SEANCE,senza dimenticarci di OF SKIN AND HEART.Ora che la band è in mano a KILBEY,a IAN HAUG,PETER KOPPES A TIM POWLES,non si sono di certo cullati sugli allori,sul loro radioso passato.FURTHER DEEPER si presenta sontuosamente,onirico e poetico,KILBEY riesce a dare continuita' sonora con il passato della band nel periodo d'oro.La band ha una forza incredibile nel creare un involucro sonoro che sara' costante per tutto l'album.cercano di evolversi ulteriormente,troviamo squarci cupi,malinconici,ma allo stesso tempo c'è voglia di fare musica,di sonorita' e nuove espressioni.personalmente cito dei brani dove troverete riscontri su cio' che dico vedi GLOBE SPINNING,LIGHTING WHITE,OLD COAST ROAD,LET'S US GO,VOLKANO,MIAMI,TOY HEAD.Se andiamo a vedere è difficile scartare qualcosa da un disco che rilancia nell'olimpo del circuito ROCK,una band che ha, e continua,a lasciare tracce,indelebili nel lungo cammino del panorama musicale..