THE DEAD SOUND con CUTS interessante new.

Trio tedesco,questi THE DEAD SOUND,arriva il loro album di esordio,CUTS, fatto  di sonorita' che partono dal post-punk e finisce nello shoegaze, ma abbiamo anche momenti di synth-pop per dirla breve,un variegato sistema sonoro che ben impressiona.Troviamo momenti tipicamente anni 80 fino a giungere ai confini alla JESUS AND MARY CHAIN. Il tutto è in un contesto compatto,le idee ci sono,le hanno tramutate su disco e il futuro,per loro potrebbe dare positive indicazioni.

LLOYD COLE con GUESSWORK capace ancora di incantare.

LLOYD COLE torna a collaborare con due vecchi compagni di giochi ai tempi dei COMMOTIONS,parliamo di NEIL CLARK chitarrista e BLAIR COWAN tastierista. Tranquilli del loro passato da gruppo cè ben poco in questo lavoro,si è rifatto piuttosto ai anni 80 caro a gente come i MICRODISNEY oppure CHINA CRISIS,definiamolo pop elettronico.In otto brani troviamo dalle ballate ai brani electro pop,tutto poi on il contorno di testi,dove COLE è come sempre molto profondo e con la voce che si ritroa,tutto diventa ancor più profondo.

CHERUBS con IMMACULADA HIGH tornano e vogliono rimanerci.

Singola re la loro storia 20 anni erano al top del loro successo,poi un banale litigio avvenuto prima di un concerto ha mandato tutto all'aria. Poi il ritorno ed ora la conferma con questo IMMACULAA HIGH in odore di sperimentare vedi psichedelia,spunti stoner e il loro amato noise. Sono in grande forma è un ottimo augurio per il futuro.

BLEACHED con DON'T YOU THINK YOU'VE HAD ENOUGH? sono tornate a ruggire.

Le sorelle CLAVIN ,una volta che hanno smesso con l'alcool riescono piu' facilmente a fare musica e la qualita' è decisamente aumentata.Loro che sono partite  con il loro grezzo suono PUNK ,ora hanno virato verso un pop rock ,molto accattivante ,vario nelle proposte,probabilmente questo nuovo modo di vivere,senza eccessi ha fatto bene nella fase finale della scrittura,piu' melodica e meno istintiva.

BARONESS con GOLD & GREY sempre piu' in alto

Tornano i BARONESS,ci tornano dopo tre anni di pausa,dopo un altro cambio all'interno del gruppo,la nuova chitarrista GINA GLEANSON che rimpiazza lo storico PETER ADAMS.Questo cambio sembra dare ancor piu' forza al gruppo.Un disco lungo e ricco di spunti,stanno raggiungendo la vera maturita' artista,questo GOLD & GREY ne è la prova lampante. Ben 17 i brani che si articolano tra KRAUTROCK,PROG ROCK e ALTERNATIVE,davvero un risultato encomiabile.

BLACK MIDI con SCHLAGENHEIM nuove meteore

LONDRA come citta' sforna un altra band pronta a catalizzare su di se l'attenzione,sono i BLACK MIDI.quattro ragazzi in tenera età,che hanno il dono di saper fare musica.Qui troviamo un groove variopinto che spazia in vari poli,vedi: POST PUNK,SONOC YOUTH,THE FALL,FREE JAZZ,ovviamente voglia di sperimentare in perfetto stile anarchico. Sono freschi nel proporre la loro musica e senza tante convenzioni,cosi' a noi ci piaciono.

AS CITIESBURNcon SCRAM THROUGH THE WALL sono tornati tra noi.

Ben dieci dall'ultimo disco,si sono presi un bel lasso di riposo direi,ma eccoli tra noi con il loro post-hardcore,con energia da vendere. Chiaramente la band è maturata e i due fratelli BONNETTE hanno fatto un salto in avanti,costruendo brani con una scrittura piu' complessa,ma sempre con una anima di forza musicale,emotivamente sanno ancora prendere il loro pubblico.

THE BLACK KEYS con let's rock che gran ritorno.

Da vent'anni sulla cresta del'onda,solo otto album ben diluiti,ora questo LET'S ROCK giunge dopo ben cinque anni di silenzio,dove si sono dedicati a fondare una loro etichetta e un nuovo studio di registrazione,cose non da poco. La band in questo album ci mette un bel concentrato di chitarre,suono potente,in stile LIVE,in presa diretta,come piace a me,cosi' in maniera spontanea,genuina.Si trova il loro succo sonoro tra west coast e garage e blues,basta sentire TELL ME LIES,LO-HI,GET YOURSELF TOGETHER,UNDER THE GUN,finalmente sono tornati sulla terra .

LORD VICAR con THE BLACK POWDER in odore sabbathiani.

Giunti al quarto album per i Finlandesi LORD VICAR,un gradito ritorno al suono DOOM per eccellenza,hanno scomodati i patriarchi de l genere,ovvero i BLACK SABBATH,ascoltate SULFUR,CHARCOAL AND SALTPETER oppureTHE TEMPLE IN THE BEDROCK e vi renderete conto di essere tornati a fulgidi periodi di MASTER OR REALITY di OSBORNE e compagni.

SAVAGE MESSIAH con DEMONS come sempre perfetti.

Gli inglesi SAVAGE MESSIAH giungono al loro quinto album,si chiama DEMONS e contiene undici tracce tutte belle e potenti,con i soliti momenti melodici ma in puro stile anni80,il caro e vecchio HEAVY METAL ,gli amanti godranno di questo disco ma non solo....

KALEIDOBOLT.con BITTER caro vecchio HEAVY METAL

Giunti al quarto album per i KALEIDOBOLT,con questo BITTER, il trio proveniente da HELSINKI ,si conferma come una di quelle band che hanno ereditato in tutto e per tutto dai maestri come i DEEP PURPLE,BLACK SABBATH e IRON MAIDEN.Da ognuno di loro hanno preso una costola l'hanno elaborato e costruito il loro suono  e in piu' ci mettono anche del sano PROG,davvero tanto per trio di power rock.

BYE BYE JAPAN con IN THE CAVE avranno un futuro.

Una band che vari pensieri sonori COME IL noise,post punk e anche il dark wave,il tutto centrifugato in maniera personalissima.Un album che si fa ben ascoltare fino alla fine,grazie alla varieta' di tematiche,si nta anche come nella voce e nell'impostazione di chitarra,c'è una forte influenza avuta dai SIOUXSIE AND THE BANSHEES.

YOUNGHUSBAND con SWIMMERS lodi lodi lodi

I londinesi YOUNGHUSBAND capitanati da EUAN HINSHELWOOD,Nel giro di poco tempo hanno creato intorno a loro,una certa attenzione e curiosita',diventando in breve tempo,tra le cult band del regno unito.Il loro suono si caratterizza di popdelia  e anche del sano BRIT-POP,senza fare a meno dell'indie music.Un quadro completo delle loro capacita'.Il loro suono non è infarcito di grande ritmica o chitarre sostenute è tutto piu' contenuto,ma piacevole,eccome.

VR SEX con HUMAN TRAFFIC JAM neo darkwave.

Primo album per la band di LOS ANGELES,i VR SEX,che con HUMAN TRAFFIC JAM si pongono tra le nuove band dal sapore vario,fatto di post-punk,punk,synth pop,spruzzate di PUNK,testi anche politicizzati,momenti melodie e anche garage,cosa volete ancora da questi esordienti?

ULYSSES con ON SAFARI il ritorno del British rock.

Nuovo disco per ULISSES,che con ON SAFARI ci portano diritti dentro il BRITISH SOUND di annata,troviamo varie componenti del suono inglese che parte dal GLAM,GARAGE,SUF,PSYCH,PROG,BEAT e si finisce con il FREAKBEAT. Una band che suono forte,non i risparmia e da a tutti l'idea di essere fuori dal tempo.

SLOWNESS con BERTHS soldi spesi bene.

Tornano gli SLOWNESS con il disco BERTHS,dichiaratamente ispiratosi ad artisti come SLOWDIVE e NEIL YOUNG.Si viaggia tra psichedelia,shoegaze,space-rock con grande maestria.La band di SAN FRANCISCO ha fatto un disco che merita molto sia come critica,sia come vendite,da segnalare brani come ROSE,di chiara estrazione Neil Young,BERLIN quasi gotico,SAND & STONE ammaliatrice, ASUNDER in piena epopea shoegaze

L'ANGOLO ROSSONERO.

Più che la passione, invocata dall'occhio strizzato di Ibrahimovic, farà la carta di identità. Il Milan di Rangnick, cui Ivan Gazidis è pronto a dare carta bianca - anche perché queste sono le condizioni del tecnico tedesco -, non passerà solo da uno stravolgimento della filosofia di gioco, ma anche, se non soprattutto, dal netto ringiovanimento di una rosa che, per la verità, già così è la più giovane della Serie A. Dalla Germania, dove la notizia è di fatto nata nei mesi scorsi, insistono infatti su un particolare non irrilevante: Rangnick vuole un gioco veloce e aggressivo, fatto di recupero palla nella metacampo avversaria e di ripartenze rapide e, per attuarlo ha bisogno e vuole giocatori massimo 24enni. Il che, è facile supporlo, porterà non solo all'addio a Zlatan Ibrahimovic ma anche al sacrificio di altri senatori del Milan.Date di nascita alla mano la lista è lunga parecchio e, ovviamente, lo sfoltimento non potrà accontentare del tutto Rangnick. Ma i giocatori in uscita, se verranno ascoltati i desideri del nuovo tecnico, saranno molti. Lucas Biglia, ad esempio, mai utilizzato nell'anno nuovo da Pioli e con una carta d'identità in questa logica drammatica con i suoi 34 anni. E ancora: Begovic (32), Antonio Donnarumma (29), Kjaer (30), Musacchio (29) e Bonaventura (30).

A questi potrebbe aggiungersi Laxalt (27), ma over 24 ci sono anche capitan Romagnoli (25), Conti (26), Krunic (26), Calhanolgu (26), Castillejo (25) e Rebic (26). Insomma, stando al limite di età che solitamente impone il tedesco, ne rimarrebbero davvero pochini. Ovviamente né il nuovo eventuale tecnico né la società pensano a una rivoluzione di questo tipo, ma certamente alcune situazioni verranno prese seriamente in considerazione e l'estate milanista ha tutta l'aria di poter essere più che calda, rovente. Anche perché, non è un segreto, proprio la distanza tra gioventù ed esperienza ha tracciato il solco più profondo tra la proprietà Elliott e il calcio di Maldini e Boban.Quindi, almeno nelle intenzioni, il nuovo Milan sarà aggressivo, moderno, rapido ma, sopra ogni cosa, giovane. Se vincente è tutto da scoprire, se competitivo anche. Ma la strada imboccata è questa. E non c'è passione che tenga...

PIXX con SMALL MERCIES indovinato.

I PIXX sono giunti al loro secondo album,la band Inglese si conferma con tematiche sull'amore nelle varie specie,riguardo il suono,il contenuto si parte dal dream pop vedi in ANDREAN CONDOR,alle chitarre in stile LUSH per proseguire con il SYNTH-POP ,proprio questa varieta' da al disco qualcosa di molto positive scoprendo cosi' le anime varie che compongono il gruppo.

PIP BLOM con BOAT,un buon inizio

Arriva da AMSTERDAM la giovane PIP BLOM,pensare che è partita pubblicando su internet poi ecco che il seguito è aumentato ed è stata costretta a creare una sua band,messa sotto contratto da HEAVENLY RECORDINGS,ecco il suo primo contratto e con questo questo BOAT.Si rifa' a modelli solidi vedi NIRVANA,BREEDERS E PIXIES,lo so' forse è esagerato ma ascoltandola non siamo poi cosi' lontani.....

THE MYSTERY LIGHTS con TOO MUCH TENSION! a tutto garage music.

NEW YORK fucina di suoni e di mode,dove il PUNK e il GARAGE nel sottosuolo prolifera eccome.Torna alla ribalta il quintetto dei MYSTERY LIGHTS  con il loro sound infarcito di:garage,soul,funk,tutto questoo lo troviamo in TOO MUCH TENSION.Grandi chitarre FUZZ e quel suono di tastiere dall'incredibile sapore sixty.Si dimostrano come una delle nuove realta' emergenti di sonorita' difficilmente da lasciare in soffitta.

NEBULA con HOLE SHIT ritorno dalle ceneri.

Ecco che dopo ben 16 anni,i NEBULA riprendono in mano gli strumenti e con HOLY SHIT,a compimento di due anni di attivita' LIVE,ecco finalmente su vinile.Nove i brani dove cè all'interno l'essenza della loro musica,psichedelia,heavy,stoner. Una spruzzata anche di space,il tutti miscelato alla grande,una ondata di energia che la si puo' provare nei loro infocati live.

LUST FOR YOUTH nostalgia che ti affascina.

Dalla Danimarca si riconfermano i LUST FOR YOUTH,il duo imperversano da oramai 10 anni con il loro suono che sconfina nel dark wave e nel synth pop.anche in questo omonimo disco,ci danno delle impronte sul pop elettronico,otto sono i suoi brani tutti fatti per essere vissuti in maniera positiva ma sempre con un filo di nostalgia sotterranea.