HAPPY NEW YEAR 2020.

DARKCEST DJ wishes everyone who follows me on this blog the most serene and well-wishing wishes for a new year of peace, love and prosperity, HAPPY 2020.

FILTHY FRIENDS con EMERALD VALLEY indie-rock da fuoriclasse.

Nel 2014 decisero di mettere su questa band dei cosi detti veterani della indie music di PORTLAND in OREGON.Citiamo gente come CORIN TUCKER,PETER BUCK,SCOTT McCAUGHEY,KURT BLOCH e BILL RIEFLIN.Sono stati fermi per un infarto occorso a McCAUGHEY,ora tornano di nuovo in pistaa e a divertirsi,non cè piu' il batterista  RIEFLIN ,rimpiazzato da LINDA PITMON,ma il risultato è il medesimo,grande musica all'insegna dell'INDIE,con tematiche che parlano di sociale,ambiente,EMERALD VALLEY lascera' un piccolo segno.

THE FELICE BROTHES con UNDRESS american sound.

I the felice brothers proseguono imperterriti a sfornare dischi e a fare musica. Pensate che in dodici anni ben nove sono i dischi partoriti,a dimostrazione che hanno forte creativita' e anche una variazione sui temi sonori che propongono.Dal folk al blues,dal rock al country,raccontano l'America in lungo e in largo con i pregi e i difetti,anche questo UNDRESS non dispiacerà genuino come sempre.

DRAHLA con USELESS COORDINATES disco molto valido

Disco di esordio per questo trio di LEEDS.pronti a darci un mix di POST PUNK,INDIE-NOISE E ART ROCK.Sanno sorprendere per varie cose,uso voce,suono chitarra,introduzione del sax,album questo USELESS COORDINATES vario,difficilmente inquadrabile e non per tutti.f

DARKCEST DJ AUGURA BUON NATALE.

DEAR FRIENDS OF THE BLOG, THIS FINAL IS ALSO FINISHING, WE HAVE REACHED CHRISTMAS, WE HAVE DEVELOPED SO MUCH MUSIC, MANY REVIEWS, TRYING TO GIVE A LISTENING ADVICE OR PURCHASE. THIS MISSION WILL CONTINUE MORE PERFORMANCE '. Merry Christmas Readers.

DOOMSQUAD con LET YOURSELF BE SEEN neo electric psych.

Vengono dal Canada,da TORONTO,i DOOMSQUAD con questo disco che apre alla psichedelia infarcita di elettronica in una catarsi particolare,il tutto espresso in liberta' tra orchestrazioni e movimenti che portano al ballo.

DON FELCER con AMERICAN R'N'R'-il classico rock americano.

Torna l'ex EAGLES,DON FELDER con il suo carico di rock'n'roll suonato in maniera festaiola,con la voglia di divertirsi e di far divertire.Un album che trasuda di rock a stelle e strisce,aiutato da grandi ospiti come SLASH,CHAD SMITH,SAMMY HAGAR ,ne viene fuori un disco con grandi riff a tutta potenza e slogan ad effetto,importane è soltanto intrattenere ilsuo pubblico.

DOMMENGANG con NO KEYS neo psichedelia.

Arrivano da LOD ANGELES,questo trio sotto il nome DOMMENGANG,In soli 4 anni questo NO KEYS risulta il loro terzo disco.Si sente la California,il suo deserto nella loro musica,tra riff maestosi e psichedelia allo stato puro,in questo disco importante è stata la produzione affidata a TIM GREEN un guru della chitarra,che ha saputo esaltare la buona tecnica del trio.

CLINIC con WHEELTAPPERS AND SHUNTERS un ritorno a cinque stelle.

I CLINIC tornano sul panorama musicale dopo sette anni,un bel lasso di tempo.Tornano con questo nuovo album,molto sintetico visto che dura solo 28 minuti.In questo breve periodo sonoro riescono perfettamente a condensare la psichedelia,elettronica,dance,sonorita' anni 60,rumorosita' uno schiaffo alla loro amata terra,l'Inghilterra.

BLACK MOUNTAIN con DESTROYER sono il passato.

I BLACK MOUNTAIN rappresentano il ponte ideale tra questa generazione e quelle dei anni 70.Sono giunti al quinto album,con DESTROYER si fa' sul serio,ottimo heavy metal,grandi riff,batteria in grande evidenza con una voce ineguagliabile.Troviamo gli ingredienti che hanno reso intramontabile l'hard rock di quel decennio,prendi FUTURE SHADE è un omaggio ai BLACK SABBATH.Oppure con HORN ARISING si vanno a scomodare i grandi del progressive,qui cè tanto da godere ed ascoltare.

BIG THIEF con U.F.O.F.orosegue la loro ascesa.

Terzo album per la band di BROOKLYN,con a capo ADRIANNE LENKER,hanno cambiato etichetta e sono sbarcati nella mitica 4AD.Con questo album fanno un ulteriore passo in avanti,riducendo ulteriormente gli arrangiamenti,diventa ora piu' completo con una dose di stratificazione,dove sfumature elettriche spuntano qua e la.Molto bella come sempre la voce della LENKER dando forti brividia chi la ascolta.Sono riusciti a dare un tocco di personalita' ai loro suoni che vanno dal folk al rock,e questo non è facile in un mondo cosi' piatto e omologato.

THE NATIONAL con I AM EASY TO FIND disco da vertice.

I THE NATIONAL crescono a dismisura,con questo I AM EASY TO FIND,fanno un grande salto in avanti,registrato tra America e l'Europa,immersi in una sorta di sperimentazione e classicita'.Si vivono momenti riflessivi,minimali passando poi a momenti struggenti,anche i testi fanno presagire questo mutamento di pelle.

FOXYGEN con SEEING OTHER PEOPLE un grande passo in avanti.

I FOXYGEN tornona tra di noi con SEEING OTHER PEOPLE,loro che hanno fino ad oggi suonato un po' vari generi,facendo capire il loro eclettismo il non fermarsi mai su di un solo genere ma provare,rischiare di andare oltre.Anche in questo ultimo lavoro si apre un mondo piu' legato a cio' che le radio FM trasmettevano nei anni 70,brani sognanti,ballad e tana melodia,un voler riscoprire un suono oramai smarrito sull'etere radiofonico.

SEBADOH con ACT SURPRISED una lieta sorpresa.a

Sono passati sei anni ma la band di LOU BARLOW,JAON LOEWENSTEIN e BOB D'AMICO,sono piu' vivi che mai.Un disco che fa un certo ritorno sonoro alle origini,il tutto racchiuso in 15 brani dal taglio lo-fi e danno da subito lo stato di forma. Brani senza tanti ghirigori,diretti,pungenti dove si va toccare il psych,l'hardcore,il punk,il noise e il folk.il tutto con  una base di forte ironia.

TEMPLE OF THE FUZZ WITCH ipnotico.

Band americana,dalla citta' di DETROIT,pieni di energia,un flusso che va a prendere l'ascoltatore e a trasportarlo in lungo viaggio,sono un trio ma fanno per il doppio,tanto è la carica che ci mettono dentro.Un confronto con una band del passato puo' essere i BLUE CHEER,ma quest'ultimi sembrano dei pivelli in confronto ai TEMPLE OF THE FUZZ WITCH.Brani che attingono si' dal passato ma ci mettono molto del presente,segnaliamo due brani che rapprEsentano in pieno questo buon esordio,DEATH HAIL e il singolo BATSHEBA.

SUPERLYNX con NEW MOON doom dal nord europa.

Dalla Norvegia giunge questo trio,al loro secondo album per i SUPERLYNX.Janno il tipico suono seventeen,la voce è della bassista PIA ISAKSEN,colei che guida la band con personalita' e grazie alla sua caratteristica,vengono fuori suoni DOOM,PSYCH,GOTHIC ROCK,STONER un vero campionario di generi che danno ancor piu' lustro al trio.Cè di fondo una forte dose psichedelica in viaggio spaziali dove si incanala tutta la loro musica.

FATAL CURSE con BREAKING THE TRANCE esordio con il botto.

Nel campo del metal,da segnalare l'esordio della band di NEW YORK,sono i FATAL CURSE,che con questo BREAKING THE TRANCE,hanno il poter di portarci indietro di 40 anni,con I BLACK SABBATH e ANGEL WITCH come punto di riferimento.Questo trio riesce a suonare perfettamente quel suono che apri' il mondo al metal dei anni 80,ma suonato con la tecnica e le idee di questi tempi,il tutto risulta fresco,pimpante e coinvolgente.Ci sono brani vedi GANG LIFE e PRIESTESS OF FIRE,che potrebbero diventare i classici del nuovo millenio.

CHILDREN OF BODOM con HEXED sanno ancora emozionare.

Giunti al decimo disco,i CHILDREN OF BODOM proseguono senza nessun calo la loro vita musicale,band che dimostra di essere compatta,decisa,violenta con riff chitarristici impressionanti.Undici i brani che compongono HEXED,sempre fatti con violenza e velocita' ma qua e la spuntano episodi melodici come inSOON DEPARTED.Conclusione il gruppo è al top e questo album ne è la conferma palese.

ANY GIVEN DAY con OVERPOWER un disco importante.

Band tedesca,ma le sue origini musicali sono indubbiamente a livello internazionale.Un disco di heavy metal moderno,al passo con i tempitra melodie,ritmi serrati,chitarre che fondono ed un cantato bestiale,per un disco che fara' proseliti,oltre a quelli che gia' sono dipendenti da loro.

THE KAAMS con KICK IT una piccola sorpresa garage.

Gruppo italiano,un trio che riesce a sorprenderci con questo piccolo gioiello di arte garage.Infatti questo suono rimane ancora vivo,grazie a miriadi di piccole band,i KAAMS sono giunti al loro secondo disco.Tre i brani che ci fanno capire di che pasta sono fatti,vedi;FLOATING IN MY FANTASY garage rock anni 80,MY DESTINY e la psichedelia di FOLLOW THE SUN.