RAT SCABIES con P.H.D. chapeau

Esordire da solista a soli 63 anni......questo è cio' che capita a RAT SCABIES,A DETTA DI TUTTI IL MIGLIOR BATTERISTA del punk rock,lui membro storico dei DAMNED ha deciso di scaricare il suo drumming e la sua energia in 12episodi ,tra schitarrate,inni punk,che ricordano la sua bnd,oltre a gli WHO e i MOTORHEAD.non Cè NESSUNA TRACCIA DI NOSTALGIA MA SOLO POTENZA e buona musica.

ROLLING BLACKOUTS COASTAL FEVER con HOPE DOWNS futuro speranzoso.

ECCO una nuova band che potra' davvero interessarvi,come i RBCF ,vengono da MERBOURNE ,AUSTRALIA.Una sorta di fusione di band tra I GO-BETWEENS,TEENAGE FANCLUB,anni'80,sono vitali,freschi e con tante potenziali HIT.Brani come MAINLAND e TALKING STRAIGHT sono vere hit punk-indie-country,BRANI CHE CON LE LINEE DI CHITARRA IPER ECCITATI,tenendo conto che hanno tre chitarristi.Parlano della loro terra,delle varie problematiche,di marginalita'e di vuoto.Finalmente una ventata di aria fresca,quella che ci vorrebbe spesso. 

ISRAEL NASH con LIFTED disco notevole.

ISRAEL NASH con questo LIFTED prova a fare qualcosa di grande,da lasciare ai posteri,effetivamente l'album suona di una forte interiorita'.spirituale,cosmico e si avvicina a lavori del calibro di gente come GEORGE HARRISON e BECK.Sana psichedelia ,un lavoro che si ricordera' per parecchio tempo,unica nota stonata,,forse il contesto avrebbe meritato piu' pacatezza,ma NASH ha voluto cosi'.......

THE ESSEX GREEN con HARDLY ELECTRONIC un ritorno che ci fa solo del bene.

DA NEW YORK ecco il ritorno sulle scena dei THE ESSEX GREEN,il loro suono ci conquisto' fin dal primo disco nel 2006.Buone armonie vocali,sixties nell'aria,bassi che pulsano e chitarre senza sosta.Ben 14 i brani che compongono HARDLY ELECTRONIC,massima ispirazione,grande freschezza e voglia ancora di stupirci,ottimi anche i testi che parlano del rapporto sempre piu' stetto con la tecnologia,la malinconia e la furbizia.

DEAFHEAVEN con ORDINARY CORRUPT HUMAN LOVE metal love.

Tornano i DEAFHEAVEN con il quarto album della loro carriera,sono nella fase evolutiva,di album in album,anche questo ORDINARY CORRUPT HUMAN LOVE,da un idea di poliedricita',anche se di fondo ,la matrice blackgaze rimane.Da segnalare i brani che danno questa idea di varieta',come YOU WITHOUT END,HONEYCOMB,CANARY YELLOW.

DEAD MAN'S EYES con WORDS OF PREY un salto nella storica psichedelia.

DEAD MAN'S EYES sono si nonimo di psichedelia,il rock che ci hanno lasciato tracce indelebili band come JEFFERSON AIRPLANE,GRATEFUL DEAD e i PINK FLOYD.Da queste tre monsters band,HANNO SAPUTO ESTRARRE LA LINFA PER SUONARE TALE GENERE MUSICALE.Con questo album di esordio ci fa chiaramente capire che il rock continua sempre ad estrarre dal cilindro piacevoli sorprese e loro lo sono.Godetevi i nove brani di visioni psichedeliche e godetevi anche RADIANT SMILES vero inno di questi tempi.

DANNY GOFFEY con SCHTICK la vera anima dei supergrass.

DANNY GOFFEY è l'ex batterista dei SUPERGRASS,una delle band piu' coinvolgenti e divertenti di questi ultimi 25 anni sonori.DANNY riesce a prende a pieno,la vera anima della sua ex band e lo porta in tutto e per tutto in questo album di esordio,SCHTICK.Basato chiaramente sul ritmo e brani che ridanno un senso a quelle fortunate stagioni.

dark,wave,alternative,punk,heavy,psychedelic,ect: GIANT SAND con RETURN TO VALLEY OF RAIN repplicant...

dark,wave,alternative,punk,heavy,psychedelic,ect: GIANT SAND con RETURN TO VALLEY OF RAIN repplicant...: Ben trent'anni sono trascorsi da quel momento storico,che fu per i GIANT SANS,l'uscita i RETURNS TO VALLEY OF RAIN,dove tutto brilla...

GIANT SAND con RETURN TO VALLEY OF RAIN repplicante del passato.

Ben trent'anni sono trascorsi da quel momento storico,che fu per i GIANT SANS,l'uscita i RETURNS TO VALLEY OF RAIN,dove tutto brillava tra blues,punk-rock,ebbene la line-up originale,torna appositamente per rispolverare gli spartiti e risuonarlo.Il risultato è qui,talmente evidente che i classici non perdono di bellezza propria.

DIRTY PROJECTORS con LAMP LIT PROSE un ennesima conferma.

Nuovo album per la band,dopo appena un anno dal precedente,il quale suonava nella maniera piu' digitale e r&b.DAVID LONGSTRETH rida' voce alle chitarre,da sempre segno inconfondibile del gruppo come i giochi e le armonie vocali.Cè positivita',energia,idee nuove e fresche,basta ascoltare brani come YOU'RE THE ONE ,RIGHT NOW,THAT'S A LIFESTYLE.

THE BRIAN JONESTOWN MASSACRE con SOMETHING ELSE profumi fortemente psichedelici.

ANTON NEWCOMBE ha in serbo per noi tante novita',album su album,un continuo incidere brani a ciclo continuo.Con questo SOMETHING ELSE si annusano incensi,atmosfere lisergiche,echi dei VELVET UNDERGROUND,fantasmi BARRETTIANI ,elettricita',riff acidi.

BENIN CITY con LAST NIGHT ottima conferma.

Secondo album per la band inglese,dopo un buon esordio,accolto da tutti con il vento in poppa,eccoci all'esame successivo.5 anni da FIRES IN THE PARK,tornano con dodici bani nuovi,il tutto frullato a meraviglia con HIP HOP,ELETTRONICA E INDIE-ROCK.Un disco che non puo' non suscitare interesse intorno ad un lavoro davvero ottimo,da evidenziare brani come DOUBLE OR NOTHING e LONG WAY HOME.

77:78 con JELLIES. indie di facile consumo.

AARON FLETCHER e TIM PARKIN,chiusa la parentesi con i THE BEES,ecco che aprono questo nuovo progetto sonoro.Riesco a reinventarsi e a proseguire con quello che sanno fare meglio,ovvero fare belle canzoni ,in chieve POP/INDIE con profumi SIXTIES fino a toccare il magico mondo di BECK.

THE 16 EYES con LOOK superband garage.

Eccoci una superband di garage punk,sono Americani,oggi di stazza a PHOENIX in ARIZONA.Vengono tutti da varie esperienze con altre band,insieme hanno deciso di buttarsi in questo nuovo prospetto musicale.Ci mettono esperienza,entusiasmo ed energia,il tutto confluisce nei loro brani davvero di spessore. 

ARTHUR BUCK un album da maestri.

ECCO gli ARTHUR BUCK,tranquilli non è una BOY BAND,ma ben si' il cantautore americano JOSEPH ARTHUR e da PETER BUCK ,chitarrista dei R.E.M.,il tutto mixato da TCHAD BLAKE.Il duo si è chiuso in uno studio messicano,in tre giorni,grazie a lunghe jam session,è venuto fuori tale risultato,brani spontanei,in presa diretta,un disco fresco,diretto, gia testato in locali fumosi del MESSICO.

NINE INCH NAILS con BAD WITCH magma che fuoriesce dalla terra sonora.

Tornano i NINE INCH NAILS,il loro BAD WITCH ci manda dentro un vero magma sonoro,tra jazz figlio della modernita',acid,techno,un album che scorre,con una forte potenza espressiva,tra i beat serrati,rumorosita',noise,il tutto concentrato in un album che potra' anche deragliare colui che lo acoltera'.

TUNNG con SONGS YOU MAKE AT NIGHT. benediciamo il loro ritorno.

Tornano i TUNNG nella loro formazione originale,cn la speranza di ritrovare le antiche magie dei esordi.Un viaggio in questo SONG YOU MAKE AT NIGHT,fatto di varie sensazioni e tematiche,tra sintetica,elettronica,vedi delle possibili hit con FLATLAND e ABOP,,psichedelia e forti influenze FOLK con CROW,BATTLEFRONT,EVAPORATE,un album che ha bisogno di piu' passaggi per venire assimilato,ma allo stesso tempo brilla di propria luce.

PRAM con ACROSS THE MERIDIAN un nuovo viaggio sonoro.

Era il 2007 quando usci' il loro ultimo lavoro,THE MOVING FRONTIER,gente di BIRMINGHAM,torna con questo nuovo disco a rinverdire il loro suono,ben 12 i brani si muovono all'interno di ACROSS THE MERIDIAN,tra psichedelia,old jazz,kraut music.il gruppo ci ha lavorato molto sul progetto e infatti il risultato che giunge a noi,non ci delude assolutamente,perche' li ritroviamo da dove li avevamo lasciati.Unica nota la sostituzione della vocalist,non piu' ROSIE CUCKSTON,ORA SAM OWEN.

GORILLAZ cpn THE NOW NOW lo si consigliacaldamente.

Tornano i GORILLAZ di ALBAN R HEWLETT,un disco atteso dopo la vittoria nel BRIT AWARD come migliore band.Diciamo subito,il duo ha preso nuove vie,scomparso il DUB,ora è solo pop modern,synth e accenni di soul.Troviamo evidenti tracce di synth-pop in chiave anni 80,DAFT PUNK,MICHAEL JACKSON,da persone intelligenti,i Gorillaz hanno saputo captare le sonorita' del momento ed esprimerle on la loro forte personalita',questo disco si conferma come uno dei piu' belli,della loro discografia.

THE DARKNESS con LIVE AT HAMMERSMITH hard rock duro a morire.

All'alba del 2019 ci si pone ancora il quesuito,ma il ROCK E' MORTO?l'ennesima risposta è che il rock non morira' mai,FIN CHE' CI SARANNO I DARKNESS.Dal 2oo3 che portano per il globo il loro messaggio sonoro,conquistando il pubblico fedele del genere HARD ROCK e non solo.Hanno sempre voltato lo sguardo ai grandi gruppi di ispirazione,dei anni'70,anzi oserei dire che li hanno sostituiti per molti versi.Questo album da la giusta dimensione dei loro spettacoli live.

AT THE GATES con TO DRINK FROM THE NIGHT ITSELF. probabilmente verso il successo.

Arriva la nuova realise dei AT THE GATES,a 4 anni dal precedente AT WAR WITH REALITY.Band che fa' parte della famosa scena del GOTEBORG SOUND,loro che fanno del DEATH METAL MELODICO.Con il passare dei anni hanno mutato l suono,non è piu' il violento muro metal,ma ben si piu' ragionata,sempre pero' in quel contesto,dove velocita' e rabbia sono regole ferree.Atmosfere malinconiche,arricchite dalla voce di LINDBERG,molto sofferta e in perfetta sintonia con l'aspetto sonoro proposto.

WAND con PERFUME veramente bello.....

DOPO UN ANNO DAL PRECEDENTE plum,ESCE IL QUINTO album Perfume, I wand,BAND CALIFORNIANA,ci da in pasto 7 brani in soli trenta minuti.Qui in confronto al precedente,ci troviamo una band in crescita e ben rodata grazie al tour,aumenta anche la personalita' nello scrivere brani,taglienti,efficaci,distorti,il tutto in chiave PSYCH,con odori lisergici.